Se invece di giocare Scheveningen o Najdorf ti
sposti sulla Classica scoprirai come per incanto che gli avversari
usciranno dai libri molto prima, perchè la Najdorf magari l'hanno
guardata (e facilmente si sono specializzati su qualcosa di piccolo
ma
rompiscatole) ma la classica, visto che si incontra meno, spesso
viene
approfondita molto poco.
Grazie del suggerimento, sembra un'ottima idea. Che mi consentirebbe
comunque di mantenere l'impianto siciliano, con il quale mi trovo
molto bene...
Ecco, questo potrebbe essere un buon criterio nella scelta delle
varianti dì'apertura: ci sono un certo numero di varianti che nessuno
studia molto a fondo, perchè al proprio livello non si incontrano
spessissimo: identificarle e giocarle può essere una scelta
intelligente.
Vai a trovarle! Comunque qualche giorno perderò 12 ore o + nella
speranza di costruirmi un repertorio in tal senso.
Pretendere di trovare una linea tagliente che oggi come oggi non sia
stata seriamente analizzata ha le stesse chances di trovare la
cornucopia
in fondo all'arcobaleno.
E' proprio quello il problema.....
Si possono però trovare tante linee minori poco teorizzate che permettono
sviluppi interessanti
I'm hoping for the future...
Col Nero è più facile, va bene tutto escluso le varianti superteorizzate,
quelle che sull'enciclopedia occupano un numero esagerato di pagine e
varianti.
Quindi niente Marshall, Najdorf, Grunfeld, Est Indiana, etc
Hai nominato (escluso il marshall che non ho mai giocato) le mie
predilette!
Col Bianco ci sono sistemi come l'Inglese col fianchetto di Re, giocando
spesso una siciliana in contromossa con un tempo in più.
Ottima idea, stavo giusto sfogliando un libro sull'inglese che i miei
mi avevano regalato a natale dello scorso anno (mai aperto) e sto
trovando spunti interessanti: ci sono partite molto aggressive giocate
da Kasparov sul finire degli anni '80/primi del '90.
Comincia a guardarti in giro per valutare qualche alternativa meno
teorizzata (studiare le *idee*) al tuo repertorio tradizionale, da
giocare in aggiunta a questo, ottenendo tra l'altro il risultato di
renderti meno preparabile (è dura preparare uno che non sai se aprirà
1.e4, 1. d4 o 1. c4...). Peraltro - conoscendo gli avversari - potrai
sempre riservarti l'opzione di giocare fuori teoria con chi ne sa
molta e di giocare varianti chilometriche con chi ne sa poca, ad
personam.
Hai perfettamente ragione, dovrei essere più flessibile per quanto
concerne gli avversari ed approcciarmi più verso aperture di idee.
Altra cosa: non pensare che posizioni tattiche possano emergere solo
da aperture iperteorizzate con una certa fama, non è assolutamente
così.
E' vero, a volte è una questione di pigrizia mia: con una variante
minore della Pirc lo scontro te lo devi cercare, con la Najdorf la
gazzarra è servita a tavola :)
Grazie ancora a tutti
P.S. Stamattina ho fatto su FICS 6 lampo a Fischer Random (5m + 5s) e
mi sono divertito molto: ne ho vinte 5 e persa una: dopo tanto tempo
non mi sono trovato a corto di tempo
fin dalle prime mosse e quando ho perso, non ho avuto nessun dubbio a
riconoscere che il mio avversario sulla scacchiera era stato più forte
di me.
Mi piacerebbe molto che si organizzassero tornei lampo, semilampo e a
cadenza seria di 960 in tutte le regioni d'Italia: da me, al Sud, sono
non pervenuti :)
Garret ha iniziato, è questo è un bene; mi posso solo augurare che
quest'idea possa essere caldeggiata da altri organizzatori.
Buona Domenica ciao