ilMusso
2022-10-07 11:52:14 UTC
Ieri Christopher Yoo ha battuto Wesley So nel 2° turno del
Campionato USA in corso di svolgimento a Saint Louis.
Per dirla in maniera piu’ precisa, lo ha stracciato.
Un risultato impressionante, se si tiene conto che Yoo ha solo
quindici anni (ne compira’ sedici a dicembre) e che Wesley e’
in assoluto uno dei piu’ forti giocatori del pianeta.
Per di piu’, Wesley e’ considerato un po’ da tutti uno scacchista
tra i piu’ solidi e i piu’ rocciosi.
Senza contare il fatto che Christopher aveva il nero e il fatto
che il suo elo di 2.563 e’ di 211 punti piu’ basso di quello di So.
A proposito, vista l’aria che tira non ci sarebbe da stupirsi
troppo se ora Wesley pensasse a un ritiro dal torneo e se su
Christopher cominciassero a piovere dubbi e insinuazioni :-)
Ma veniamo alla cronaca dell’episodio.
Dico subito che a mio parere si e’ trattato di una partita che
a un certo punto e’ diventata un pochino strana.
Per coloro che non l’hanno vista, cerchero’ di spiegare in modo
riassuntivo il perche’.
Pur non essendoci stati gravi errori da parte di So (solo una
mossa debole piu’ alcune imprecisioni), alla 35^ mossa Yoo
si e’ trovato in chiaro vantaggio sia di posizione sia di tempo:
quasi due punti di vantaggio secondo i motori e ben trentadue
minuti a disposizione sull’orologio contro i sette scarsi di So.
Il tutto in una posizione incandescente e con un pericolosissimo
attacco contro il re bianco, un attacco diventato particolarmente
efficace dopo il sacrificio di un cavallo in h3 avvenuto qualche
mossa prima.
A questo punto Yoo impiega una gran parte del suo tempo ma
per tre volte (35^, 39^ e 40^ mossa) manca la continuazione
migliore, fino a perdere completamente il proprio vantaggio al
primo controllo del tempo (40^ mossa).
E un nervosissimo (davvero nervosissimo, come non mai) So
puo’ dunque tirare il fiato.
La partita, fino a quel momento molto seguita dai conduttori
della diretta in streaming, perde d’interesse e le telecamere
passano su altre partite.
Quando ventidue minuti piu’ tardi le telecamere tornano sulla
So-Yoo, Yasser Seirawan dice di ritenere che So sia passato
in vantaggio dato che Yoo non ha preso la strada corretta
( , a 4:16:37).
Cristian Chirila stoppa Seirawan e lo informa che in realta’ Yoo e’
tornato in vantaggio e che dunque i problemi per So non sono
finiti.
Seirawan si dimostra assai sorpreso, ma effettivamente i motori
assegnano al bianco uno svantaggio nell’ordine dei sei decimi di
punto ed e’ constatabile che ci sono nuovamente per il nero notevoli
possibilita’ di attacco.
Da li’ a poco, So commette incredibilmente un erroraccio alla 45^
e un erroraccio alla 47^; Yoo manca stranamente il primo colpo
da KO pero’ non si lascia sfuggire il secondo e la partita si chiude.
Stretta di mano virtuale tra i due contendenti (Christopher indossa
la mascherina e offre il pugno agli avversari anziche’ stringere la
mano) e dopo aver fermato l’orologio un frastornato e spiazzato
Wesley raccoglie le sue cose e si allontana.
Un quarto d’ora dopo, Yoo, presentatosi senza mascherina nella
consueta postazione riservata alle interviste post-partita, viene
intervistato da Chirila.
Pronti via, e alla prima domanda dell’intervistatore Christopher
dichiara che la sua prestazione contro So e’ stata una “grande
redenzione”, con riferimento alla partita da lui persa il giorno
prima contro Hans Niemann e piu’ precisamente all’intervista
post-partita di questi.
Christopher afferma che tale intervista e’ stata "piuttosto
irrispettosa" nei suoi riguardi!
Chirila porta dunque l’argomento sulla partita menzionata da
Yoo e pone al medesimo una normalissima domanda sulla
partita stessa.
Al che Christopher ribadisce di non essere stato rispettato da
Hans – togliendo nella circostanza il “piuttosto” – e aggiunge
“ad ogni livello”!
Chirila chiede allora a Yoo se la mancanza di rispetto stia nella
frase “la partita parla da sola” detta da Niemann, e Yoo risponde
di si’.
Ora, io capisco che Christopher sia molto giovane e tutto quanto,
ma ugualmente faccio molta fatica a capire il senso della sua
sparata.
Prima cosa, mi viene da dire che e’ assai facile scagliarsi su un
bersaglio come quello rappresentato da Hans in questo periodo.
Seconda (e piu' importante) cosa, mi chiedo in che cosa
consisterebbe la presunta mancanza di rispetto.
Voglio dire: possibile che Christopher sia l’unica persona al mondo
a non aver capito che quella frase era stata detta da Hans non con
riferimento a lui?
E’ cosi’ difficile capire che si tratta di una frase - diventata da mesi
un tormentone - che Hans ha pronunciato con chiaro riferimento
alla situazione che sta vivendo da un mese a questa parte?
Mah.
Campionato USA in corso di svolgimento a Saint Louis.
Per dirla in maniera piu’ precisa, lo ha stracciato.
Un risultato impressionante, se si tiene conto che Yoo ha solo
quindici anni (ne compira’ sedici a dicembre) e che Wesley e’
in assoluto uno dei piu’ forti giocatori del pianeta.
Per di piu’, Wesley e’ considerato un po’ da tutti uno scacchista
tra i piu’ solidi e i piu’ rocciosi.
Senza contare il fatto che Christopher aveva il nero e il fatto
che il suo elo di 2.563 e’ di 211 punti piu’ basso di quello di So.
A proposito, vista l’aria che tira non ci sarebbe da stupirsi
troppo se ora Wesley pensasse a un ritiro dal torneo e se su
Christopher cominciassero a piovere dubbi e insinuazioni :-)
Ma veniamo alla cronaca dell’episodio.
Dico subito che a mio parere si e’ trattato di una partita che
a un certo punto e’ diventata un pochino strana.
Per coloro che non l’hanno vista, cerchero’ di spiegare in modo
riassuntivo il perche’.
Pur non essendoci stati gravi errori da parte di So (solo una
mossa debole piu’ alcune imprecisioni), alla 35^ mossa Yoo
si e’ trovato in chiaro vantaggio sia di posizione sia di tempo:
quasi due punti di vantaggio secondo i motori e ben trentadue
minuti a disposizione sull’orologio contro i sette scarsi di So.
Il tutto in una posizione incandescente e con un pericolosissimo
attacco contro il re bianco, un attacco diventato particolarmente
efficace dopo il sacrificio di un cavallo in h3 avvenuto qualche
mossa prima.
A questo punto Yoo impiega una gran parte del suo tempo ma
per tre volte (35^, 39^ e 40^ mossa) manca la continuazione
migliore, fino a perdere completamente il proprio vantaggio al
primo controllo del tempo (40^ mossa).
E un nervosissimo (davvero nervosissimo, come non mai) So
puo’ dunque tirare il fiato.
La partita, fino a quel momento molto seguita dai conduttori
della diretta in streaming, perde d’interesse e le telecamere
passano su altre partite.
Quando ventidue minuti piu’ tardi le telecamere tornano sulla
So-Yoo, Yasser Seirawan dice di ritenere che So sia passato
in vantaggio dato che Yoo non ha preso la strada corretta
( , a 4:16:37).
Cristian Chirila stoppa Seirawan e lo informa che in realta’ Yoo e’
tornato in vantaggio e che dunque i problemi per So non sono
finiti.
Seirawan si dimostra assai sorpreso, ma effettivamente i motori
assegnano al bianco uno svantaggio nell’ordine dei sei decimi di
punto ed e’ constatabile che ci sono nuovamente per il nero notevoli
possibilita’ di attacco.
Da li’ a poco, So commette incredibilmente un erroraccio alla 45^
e un erroraccio alla 47^; Yoo manca stranamente il primo colpo
da KO pero’ non si lascia sfuggire il secondo e la partita si chiude.
Stretta di mano virtuale tra i due contendenti (Christopher indossa
la mascherina e offre il pugno agli avversari anziche’ stringere la
mano) e dopo aver fermato l’orologio un frastornato e spiazzato
Wesley raccoglie le sue cose e si allontana.
Un quarto d’ora dopo, Yoo, presentatosi senza mascherina nella
consueta postazione riservata alle interviste post-partita, viene
intervistato da Chirila.
Pronti via, e alla prima domanda dell’intervistatore Christopher
dichiara che la sua prestazione contro So e’ stata una “grande
redenzione”, con riferimento alla partita da lui persa il giorno
prima contro Hans Niemann e piu’ precisamente all’intervista
post-partita di questi.
Christopher afferma che tale intervista e’ stata "piuttosto
irrispettosa" nei suoi riguardi!
Chirila porta dunque l’argomento sulla partita menzionata da
Yoo e pone al medesimo una normalissima domanda sulla
partita stessa.
Al che Christopher ribadisce di non essere stato rispettato da
Hans – togliendo nella circostanza il “piuttosto” – e aggiunge
“ad ogni livello”!
Chirila chiede allora a Yoo se la mancanza di rispetto stia nella
frase “la partita parla da sola” detta da Niemann, e Yoo risponde
di si’.
Ora, io capisco che Christopher sia molto giovane e tutto quanto,
ma ugualmente faccio molta fatica a capire il senso della sua
sparata.
Prima cosa, mi viene da dire che e’ assai facile scagliarsi su un
bersaglio come quello rappresentato da Hans in questo periodo.
Seconda (e piu' importante) cosa, mi chiedo in che cosa
consisterebbe la presunta mancanza di rispetto.
Voglio dire: possibile che Christopher sia l’unica persona al mondo
a non aver capito che quella frase era stata detta da Hans non con
riferimento a lui?
E’ cosi’ difficile capire che si tratta di una frase - diventata da mesi
un tormentone - che Hans ha pronunciato con chiaro riferimento
alla situazione che sta vivendo da un mese a questa parte?
Mah.