Henrik Carlsen, il padre di Magnus, ha dichiarato ieri sera a NRK
che negli scacchi Fischer Random il figlio "commette errori che
altrimenti non farebbe”.
Poco prima Magnus era stato eliminato in semifinale da
Nepomniachtchi nel Campionato mondiale di scacchi Fischer
Random che si sta disputando in Islanda.
E’ da giorni che la stampa islandese sottolinea gli erroracci
commessi da Magnus nel corso del torneo. In particolare, sono
stati (giustamente) sottolineati 26. … Dg6 nella seconda partita
contro Fedoseev ( https://bit.ly/3U5osjz ) e 31.a6 nella seconda
partita contro Nakamura ( https://bit.ly/3FvNHXE ), in entrambi
i casi martedi’ 25 ottobre nella prima giornata del Campionato.
31.a6 e’ stato definito da un esperto giornalista norvegese uno
dei peggiori errori di Magnus negli ultimi dieci anni.
Tornando a Henrik Carlsen, gia’ qualche giorno fa questi aveva
attribuito agli scacchi Fischer Random la colpa del rendimento
abbastanza scadente di Magnus, tirando nella circostanza in
ballo (ma senza fornire altre indicazioni) anche la sconfitta
contro So nella finale di tre anni fa.
Lo so, viene da chiedersi perche’ ci sia cosi’ tanta difficolta’ ad
ammettere che tale rendimento sia da attribuirsi alla causa
intentata da Niemann. Magnus in cio’ ha una giustificazione,
avendo egli dichiarato a inizio torneo che si sarebbe concentrato
solo sugli scacchi e che non avrebbe trovato scuse nel caso di
un risultato negativo, ma Henrik? Perche’ dare la colpa agli
scacchi Fischer Random?
Un’altra cosa che voglio segnalare sono alcune dichiarazioni di
Magnus alla stampa norvegese ieri sera dopo la sua sconfitta
contro Nepomniachtchi.
Il campione del mondo (ex, tra non molto) ha detto che nella
sua semifinale si sono incontrati due giocatori con due stili
diversi e che il proprio gioco e’ stato pateticamente cattivo.
Ha anche detto di non avere ne’ il tempo ne’ la forma per giocare
gli scacchi che vuole giocare. Questa e’ la traduzione che esce
con Google Translate. Credo che pero’ il significato sia diverso
da quello che appare in italiano. Infatti, subito a seguire Magnus
ha detto: “E’ anche uno dei motivi per cui ho sostenuto che si
possono giocare tornei con un tempo di riflessione piu’ lungo
negli scacchi Fischer Random e un po' piu’ breve negli scacchi
normali”. Quindi, credo che “tempo” vada inteso come tempo di
riflessione e “forma” come formato di gioco.
Riguardo all’avversario, Magnus ha dichiarato che questi gioca in
modo tattico e velocemente, e che ha grossi buchi nel suo gioco
ma anche dei grandi punti di forza che riesce a sfruttare.
Ha aggiunto di essere chiaramente migliore di Ian sulle quattro
partite ma di non essere riuscito “a trarne di piu’”.
Per completezza d’informazione, rendo noto che da un video
- con ottimo audio - presente su YouTube si puo’ sentire che
nello stringerli la mano al momento dell’abbandono nella quarta
partita Carlsen dice “congratz” a Nepomniachtchi.