Discussione:
Libro di problemi. Non capisco...
(troppo vecchio per rispondere)
A.C.
2005-01-28 17:56:55 UTC
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Ciao a tutti,

ho scaricato da Internet un vecchio libro contenente 700 problemi di scacchi
di una autrice dell'ottocento, tal Miss Baird. Credo che sia un classico del
genere. Il fatto è che mi pare che la maggior parte dei problemi di due
mosse sia invece di tre. Di solito mi scervello un bel po' senza trovare la
soluzione e poi provo a sottoporla al computer della mia scacchiera, ed ecco
che anch'esso impiega tre mosse per chiudere. Allora penso che il software
non sia abbastanza potente e uso il pc. Stesso risultato.
Non capisco. Qualcuno conosce il libro?

Posto uno di questi problemi, perché può darsi anche che i computer si
sbaglino:

K . . . . . . .
. . p Q . . p .
. . P n . . P .
R . n . . . . B
. . p . k . N .
. . P . P . . .
. . . R . . . P
. N . . . . . .
white to play
--------------}

Ah, ecco la domanda: qualcuno può consigliarmi un altro bel libro in
commercio, di problemi a due e tre mosse?

grazie

Angelo
Ivo
2005-01-28 19:46:39 UTC
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Post by A.C.
Ciao a tutti,
ho scaricato da Internet un vecchio libro contenente 700 problemi di scacchi
di una autrice dell'ottocento, tal Miss Baird. Credo che sia un classico del
genere. Il fatto è che mi pare che la maggior parte dei problemi di due
mosse sia invece di tre. Di solito mi scervello un bel po' senza trovare la
soluzione e poi provo a sottoporla al computer della mia scacchiera, ed ecco
che anch'esso impiega tre mosse per chiudere. Allora penso che il software
non sia abbastanza potente e uso il pc. Stesso risultato.
Non capisco. Qualcuno conosce il libro?
Il fatto è che i programmi scacchistici sono fatti per le partite e NON per
la soluzione di problemi.

In genere i problemi presentano posizioni artificiali create ad hoc per ottenere
certi effetti artistici.

Morale: alcuni programmi, come Fritz, ad esempio, hanno un motore dedicato
alla soluzione di questo tipo di problemi!

Se non hai Fritz, puoi scaricarti un programma shareware come Problemiste:
http://perso.wanadoo.fr/problemiste/
che, tra l'altro ha i menu e la guida anche in italiano.
Problemiste è un programma per risolvere proprio questi (ed altri) problemi.
Post by A.C.
Ah, ecco la domanda: qualcuno può consigliarmi un altro bel libro in
commercio, di problemi a due e tre mosse?
Vuoi un libro in italiano o anche in altre lingue?
Vuoi qualcosa di didattico o solo una raccolta di problemi?

Saluti

Ivo
Giorgio Bertazzo
2005-01-28 20:49:53 UTC
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Post by Ivo
Il fatto è che i programmi scacchistici sono fatti per le partite e NON per
la soluzione di problemi.
In genere i problemi presentano posizioni artificiali create ad hoc per ottenere
certi effetti artistici.
Morale: alcuni programmi, come Fritz, ad esempio, hanno un motore dedicato
alla soluzione di questo tipo di problemi!
Esatto.
Semplificando al massimo se il programma nel corso delle sue ricerche
incontra un matto in tre prima di quello in due si ferma ritenendolo
più che sufficiente.
I programmi si promuovono mediante i loro risultati agonistici, quindi
privilegiano l'efficienza nei risultati rispetto alla ricerca della
Verità: sono fatti per vincere le partite, non per analizzare le
posizioni.
L'aspetto beffardo è che poi invece vengono utilizzati per tutt'altro
motivo: un pò come spingere l'accelerazione di un'auto da 0 a 200 kmh
per venderla a gente che la userà per andare in camporella o
progettare un veicolo in grado di scalare il Nanga Parbat che poi
verrà parcheggiato stabilmente davanti ad un bar al centro di una
metropoli.
I programmi specifici invece continuano la ricerca fino alla fine e
presentano le soluzioni più brevi.
Ovviamente se ne propongono più di una o nessuna il problema ha
qualche problema. :-)
Andrea Griffini
2005-01-28 21:54:01 UTC
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Post by Giorgio Bertazzo
Semplificando al massimo se il programma nel corso delle sue ricerche
incontra un matto in tre prima di quello in due si ferma ritenendolo
più che sufficiente.
Uno dei primi programmi di scacchi che scrissi una
volta mi gioco' una mossa dichiarando "matto in tre";
io risposi ... e alla mossa successiva la dichiarazione
fu con mia sorpresa "matto in tre" ... io risposi con
la mia mossa (sorridendo e immaginando cosa stava
per succedere) e alla successiva ci fu ancora un
comico commento "matto in tre".

Interruppi per pieta' (ancora non avevo implementato
le regole di patta per ripetizione e 50 mosse...).

Andrea
Giorgio Bertazzo
2005-01-28 21:59:25 UTC
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Post by Andrea Griffini
Uno dei primi programmi di scacchi che scrissi una
volta mi gioco' una mossa dichiarando "matto in tre";
io risposi ... e alla mossa successiva la dichiarazione
fu con mia sorpresa "matto in tre" ... io risposi con
la mia mossa (sorridendo e immaginando cosa stava
per succedere) e alla successiva ci fu ancora un
comico commento "matto in tre".
Interruppi per pieta' (ancora non avevo implementato
le regole di patta per ripetizione e 50 mosse...).
Questa mi sembra una cosa leggermente diversa.
:-)
Cicca
2005-01-31 10:54:05 UTC
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Post by Andrea Griffini
Post by Giorgio Bertazzo
Semplificando al massimo se il programma nel corso delle sue ricerche
incontra un matto in tre prima di quello in due si ferma ritenendolo
più che sufficiente.
Uno dei primi programmi di scacchi che scrissi una
volta mi gioco' una mossa dichiarando "matto in tre";
io risposi ... e alla mossa successiva la dichiarazione
fu con mia sorpresa "matto in tre" ... io risposi con
la mia mossa (sorridendo e immaginando cosa stava
per succedere) e alla successiva ci fu ancora un
comico commento "matto in tre".
function SpaventaAvversario (mossa as string) as string
if mossa <> "" then
messaggio = "Matto in tre"
end if
return messaggio

;-)
Post by Andrea Griffini
Interruppi per pieta' (ancora non avevo implementato
le regole di patta per ripetizione e 50 mosse...).
Andrea
A.C.
2005-01-29 19:17:21 UTC
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Post by Ivo
Post by A.C.
Ciao a tutti,
Il fatto è che i programmi scacchistici sono fatti per le partite e NON per
la soluzione di problemi.
In genere i problemi presentano posizioni artificiali create ad hoc per ottenere
certi effetti artistici.
Morale: alcuni programmi, come Fritz, ad esempio, hanno un motore dedicato
alla soluzione di questo tipo di problemi!
http://perso.wanadoo.fr/problemiste/
che, tra l'altro ha i menu e la guida anche in italiano.
Fatto. L'ho scaricato e in effetti è l'unico software che trova le soluzioni
(Fritz 6, con l'apposita funzione, non sembra riuscirci, ma forse farò
qualche errore io). Ringrazio tutti, anche per il consiglio sui libri, anche
se non pensavo si trovassero decine di migliaia di problemi gratis su
internet. Un altro consiglio: ritenete che dovrei avvalermi di qualche testo
didattico per migliorare la mia analisi dei problemi o forse, a furia di
scervellarmi, col tempo e la paratica posso arrivare a individuare le
soluzioni anche da solo?

Angelo
Ivo
2005-01-29 19:41:09 UTC
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Post by A.C.
Un altro consiglio: ritenete che dovrei avvalermi di qualche testo
didattico per migliorare la mia analisi dei problemi o forse, a furia di
scervellarmi, col tempo e la paratica posso arrivare a individuare le
soluzioni anche da solo?
Se sai un po di francese, vai all'URL:
http://www.archives-gpnm.com/edapsor/pub/benoit.htm
e scaricati l'ottima "Iniziazione al problema di scacchi" di Benoit
(formato PDF), così inizierai a capirci qualcosa!

Saluti

Ivo
Giorgio Bertazzo
2005-01-29 20:29:35 UTC
Permalink
Post by A.C.
Fatto. L'ho scaricato e in effetti è l'unico software che trova le soluzioni
(Fritz 6, con l'apposita funzione, non sembra riuscirci, ma forse farò
qualche errore io). Ringrazio tutti, anche per il consiglio sui libri, anche
se non pensavo si trovassero decine di migliaia di problemi gratis su
internet. Un altro consiglio: ritenete che dovrei avvalermi di qualche testo
didattico per migliorare la mia analisi dei problemi o forse, a furia di
scervellarmi, col tempo e la paratica posso arrivare a individuare le
soluzioni anche da solo?
Con una profondità di 2-3 mosse ed il matto non credo che servano
grandi studi per risolvere i problemi: li metti su una scacchiera, le
provi tutte e non dovresti impiegarci troppo a trovare la soluzione.
Un giocatore di torneo in genere non ci perde molto tempo, perchè le
posizioni sono totalmente improbabili e di fatto è praticamente quasi
un altro gioco, oltretutto con una ricaduta in termini di
apprendimento trascurabile, a differenza degli studi, che invece hanno
un elevato valore formativo.
Se sei proprio appassionato perso di problemi il mio consiglio è di
leggere qualche opera che introduca ai problemi ed alla composizione:
a quel punto non ti limiterai solo a trovare la mossa giusta, ma avrai
modo di cogliere appieno il valore delle composizioni, riconoscendo i
temi (sono un pò come le figure della ginnastica, dei tuffi o del
pattinaggio artistico) e magari le finezze come coesistenza e
contaminazione dei vari temi.
Anche se noi grezzi non li apprezziamo molto alcuni problemi sono
autentiche opere d'arte, e riconoscere le tecniche i temi e lo stile
permette di apprezzarli per quello che sono realmente: un pò come la
differenza che passa tra guardare un quadro e dire "bello" o
riconoscere lo stile, la scuola, datarlo, e saper cogliere ed
apprezzare ogni singolo colpo di pennello.
A.C.
2005-01-31 16:01:14 UTC
Permalink
Post by Giorgio Bertazzo
Se sei proprio appassionato perso di problemi il mio consiglio è di
a quel punto non ti limiterai solo a trovare la mossa giusta, ma avrai
modo di cogliere appieno il valore delle composizioni, riconoscendo i
temi (sono un pò come le figure della ginnastica, dei tuffi o del
pattinaggio artistico) e magari le finezze come coesistenza e
contaminazione dei vari temi.
Anche se noi grezzi non li apprezziamo molto alcuni problemi sono
autentiche opere d'arte, e riconoscere le tecniche i temi e lo stile
permette di apprezzarli per quello che sono realmente: un pò come la
differenza che passa tra guardare un quadro e dire "bello" o
riconoscere lo stile, la scuola, datarlo, e saper cogliere ed
apprezzare ogni singolo colpo di pennello.
Capisco perfettamente, ma io pensavo di usare i problemi solo per rendere
più veloci le mie facoltà di analisi e di individuazione delle giuste mosse.
Credo che a un certo livello non serva, ma per come gioco io, sì. Quasi
sempre, dopo lunga e infruttuosa riflessione, vado a vedere la soluzione e
resto di stucco perché era così semplice ed io non l'ho trovata. Se giocassi
con una tale miopia in partita verrei fatto a pezzi. I problemi mi servono,
insomma, per sbloccare il mio cervello non esercitato.
Del resto, è ciò che consiglia l'autore di "Abc degli scacchi", Ugo
Pasquinelli. Immagino sia vituperato tra gli addetti ai lavori, ma il suo
libro ha pur superato le undici edizioni, e almeno una pagina mi sembra
molto intelligente: in essa, egli afferma che dopo lungo esercizio molti
giocatori (anche i più studiosi) si scontrano con i propri limiti, che
appaiono loro insuperabili. Per esempio continuano a compiere banali errori
di calcolo, e così via. Egli ritiene sia a causa della loro modesta
profondità di analisi, che non permette loro di prevedere più in là della
seconda mossa. Ebbene tale limite, per l'autore, si può colmare solo
arrivando a visualizzare mentalmente un gran numero di mosse senza muover
fisicamente i pezzi, anzi, senza neppure vederli. Insomma, saper giocare
quante più mosse possibili alla cieca. Preferibilmente intere partite. E per
poterci arrivare occorre partire dal basso, dai problemi a due mosse,
trovare cioè la soluzione senza muovere. Poi arrivare ai problemi sempre più
complessi, e infine cominciare a giocare le partite a mente.Non sottovaluta
la teoria, semplicemente dice che oltre un certo punto non aiuta più.
Probabilmente è assai criticabile, come punto di vista, ma è affascinante
l'idea che solo con una forte capacità visiva si possa raggiungere una
analisi profonda.
E poi si risparmia il tempo di apparecchiare fisicamente i pezzi sulla
scacchiera.:)

Angelo
Arianna
2005-01-29 01:42:26 UTC
Permalink
A.C. ha scritto:
( cut )
Post by A.C.
Ah, ecco la domanda: qualcuno può consigliarmi un altro bel libro in
commercio, di problemi a due e tre mosse?
grazie
Angelo
Ciao Angelo .

Ti riporto direttamente cio' che IVO mi segnalo' tempo fa , quando chiesi
la stessa cosa :

i libri di Polgar ( sono 3 )

Chess: 5334 Problems, Combinations and Games
http://www.amazon.com/exec/obidos/tg/detail/-/1884822312/qid=1104913970/sr=8-2/ref=pd_csp_2/104-5655098-9939103?v=glance&s=books&n=507846
Contiene: matti in 1 (mossa al Bianco), matti in 2 (mossa al Bianco e al
Nero),matti in 3 (mossa al Bianco e al Nero) 600 partite miniature, alcuni
finali(mossa al Bianco) e alcune combinazioni tratte dalle partite delle
sorelle Polgar.

Chess Middlegames
http://www.amazon.com/exec/obidos/tg/detail/-/3895086835/qid=1104913970/sr=8-8/ref=sr_8_xs_ap_i4_xgl14/104-5655098-9939103?v=glance&s=books&n=507846
Si tratta di 4158 combinazioni tratte da partite giocate, divise in 77
categorie (ad esempio, Sacrificio in h7, Sacrificio in h6, Inchiodatura,
ecc.) - Mossa sia al Bianco che al Nero.

Chess Endgames
http://www.amazon.com/exec/obidos/tg/detail/-/3829005075/qid=1104914490/sr=8-2/ref=sr_8_xs_ap_i2_xgl14/104-5655098-9939103?v=glance&s=books&n=507846
4560 posizioni di finali di partita, divise in 171 categorie (anche qui la
mossa è sia al Bianco che al Nero).

Un altro sito che ti consiglio è:
http://www.entertainmentjourney.com/index3.htm

troverai 3 livelli; principiante, intermedio e avanzato. Si tratta di
individuare qual è la mossa migliore per il Bianco o per il Nero!

Altri siti utili :

http://postino.free.fr/
Troverai oltre al " matto del giorno " , anche una serie di combinazioni
suddivise per tema ( il matto d'autore ).

http://www.geocities.com/Area51/1047/chess/chess.htm

http://www.chessgames.com/

Ciao :) - Arianna
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Arianna
2005-01-29 01:46:30 UTC
Permalink
ehmm , se qualcuno ne conosce di altri simili , ben vengano !!
Mille grazie :)

Arianna
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Andrea Griffini
2005-02-03 12:50:30 UTC
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Cicca ha scritto
Post by Cicca
function SpaventaAvversario (mossa as string) as string
if mossa <> "" then
messaggio = "Matto in tre"
end if
return messaggio
;-)
Innanzitutto si trattava di un errore di programma e
non di malizia ;-) ... pero' il problema non era a
prima vista cosi' evidente (almeno per me quando
l'ho scritto). L'errore era che dare uno "scacco" che
forzasse la mossa di re era "premiato" con un
approfondimento della ricerca in quella variante
ed inoltre che una volta vista una variante di matto
la ricerca si interrompeva immediatamente; il
risultato e' che in una posizione simile a questa

1r3rk1/5p2/7Q/1p6/1P1Pp3/2P5/BK2P3/R1N5 w - - 0 1

il programma vedeva il matto solo se iniziava dando
uno scacco. Quindi giocava lo scacco e dichiarava
il matto in poche solo che alla risposta non vedeva
la mossa "tranquilla" (Cd3) che forzava il matto
perche' vedeva prima un altro scacco che portava
ad un matto in poche.

Andrea

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