Discussione:
Difesa Francese
(troppo vecchio per rispondere)
Il mago di OT
2005-11-07 16:22:42 UTC
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Dal sito delle Olimpiadi rilevo questa notizia:
Corsica Masters
Milov batte Anand in finalenella finale il GM Vadim Milov ha
sconfitto il capione uscente Vishy Anand, 3-1 e si è aggiudicato
questo prestigioso torneo rapid chess.
Milov ha vinto la prima partita giocando col nero una francese
variante Rubinstein.
Nella seconda partita Anand, costretto a giocare per vincere, ha
scelto col nero un Gambetto Benko ed ha riportato il risultato
in parità.
Nella terza Anand, ancora col nero, non è riuscito a sfruttare
una posizione promettente ed ha, alla fine, dovuto arrendersi.
Nella quarta partita, infine, Milov ha avuto la meglio giocando
di nuovo col nero la francese Rubinstein.

Maggiori informazioni su www.opencorsica.com
indietro

Presumo che i prossimi avversari che giocheranno con il nero
contro Anand si stanno gia’ esercitando ad approfondire tale
variante!

Colgo l’occasione per chiedere, secondo voi, qual e’ la
pericolosita’ della difesa francese in generale per il bianco a
livello delle categorie nazionali. Per quanto mi riguarda, non
essendo molto preparato per affrontare tale difesa, opto sempre
per la variante di cambio con risultati abbastanza soddisfacenti
(generalmente patte). Conscio quindi della velenosita’ di tale
difesa preferisco una partita piatta piuttosto che addentrami in
situazioni molto tese e rischiose. Mi rimane il dubbio comunque
della preprazione effettiva di chi la gioca a livello sempre di
categorie nazionali e mi domando se sia possibile affrontarla e
magari vincere con il bianco con un minimo di preparazione.

Saluti
--
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Eros, foto e video a http://newsgroup.eros.virgilio.it
Radics
2005-11-07 16:34:40 UTC
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Post by Il mago di OT
Colgo l’occasione per chiedere, secondo voi, qual e’ la
pericolosita’ della difesa francese in generale per il bianco a
livello delle categorie nazionali.
Per me molto alta. (ma io sono ovviamente di parte!)
Post by Il mago di OT
Per quanto mi riguarda, non
essendo molto preparato per affrontare tale difesa, opto sempre
per la variante di cambio con risultati abbastanza soddisfacenti
(generalmente patte).
Beh...se per te pattare di bianco è soddisfacente ok.
Comunque la variante di cambio non aiuta tantissimo a sviluppare la fantasia
di un giocatore in crescita.
Suggerisco 3. Cc3 e magari qualche variante minore contro 3..., Ab4 (tanto
per non ammazzarsi di studio)

Buona fortuna...e se hai problemi...puoi sempre giuocare 1.d4!

radics
FB
2005-11-07 17:28:45 UTC
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Post by Radics
Buona fortuna...e se hai problemi...puoi sempre giuocare 1.d4!
E non azzardarti a giocare 2. e4 contro 1. ...e6 e 1. ...d5!
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Il mago di OT
2005-11-08 13:23:35 UTC
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Post by Radics
Post by Radics
Buona fortuna...e se hai problemi...puoi sempre
giuocare 1.d4!
E non azzardarti a giocare 2. e4 contro 1. ...e6 e 1.
...d5!
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio
gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad
E' giocabile dopo 1.e4-e6 2.c4? i francesisti se la aspettano?
Ho visto che una risposta simile per la Carokan dopo 1.e4-c6;
2.c4-d5 con la possibilità dopo cxd5 di mantenere il pedone di
vantaggio dopo Ab5+
--
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Alex Brunetti
2005-11-08 13:33:48 UTC
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Post by Il mago di OT
E' giocabile dopo 1.e4-e6 2.c4?
Certamente; rientri in una specie di inglese (dipende poi dal Nero come
proseguire).
Post by Il mago di OT
i francesisti se la aspettano?
Poco, almeno io, però non si casca dalla sedia se gliela si gioca :)

Alex
Bianco_e_Nero
2005-11-08 13:42:00 UTC
Permalink
Post by Alex Brunetti
Poco, almeno io, però non si casca dalla sedia se gliela si gioca :)
E quale sarebbe una mossa che fa' cascare un giocatore dalla sedia? :)

B & N


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Alex Brunetti
2005-11-08 13:57:55 UTC
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Post by Bianco_e_Nero
E quale sarebbe una mossa che fa' cascare un giocatore dalla sedia? :)
O per dirla con Caselli, una di Ju-Jitsu.

Alex
Alex Brunetti
2005-11-08 13:53:39 UTC
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Post by Bianco_e_Nero
E quale sarebbe una mossa che fa' cascare un giocatore dalla sedia? :)
Nel senso di particolare sorpresa. Che so, 2.Dh5 giocatati da un maestro.

Alex
Il mago di OT
2005-11-08 14:01:30 UTC
Permalink
Il 08 Nov 2005, 14:33, "Alex
Post by Alex Brunetti
Poco, almeno io, però non si casca dalla sedia se
gliela si gioca :)
E quale sarebbe una mossa che fa' cascare un
giocatore dalla sedia? :)
B & N
Secondo me due:
1) la mossa con incorporato un pugno
2) la mossa di corpo;)

La seconda non meno letale dalla prima;)
--
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Radics
2005-11-08 13:36:45 UTC
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Post by Il mago di OT
E' giocabile dopo 1.e4-e6 2.c4? i francesisti se la aspettano?
Certo. No.

Si rientra, di solito, in una variante di cambio con c4 che va a finire, di
solito, nel Sacro filone dei mediogiochi col pedone di Donna isolato che può
scaturire da 780 aperture diverse (Brunetti ti potrà dire il numero
esatto...)

LL cool *perlaprecisione* radics
Roberto Montaruli
2005-11-07 16:43:16 UTC
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Colgo loccasione per chiedere, secondo voi, qual e la
pericolosita della difesa francese in generale per il bianco a
livello delle categorie nazionali.
Per esperienza ti posso dire due cose:
il bianco che non ha dimistichezza con la francese ha difficolta' a
tenere insieme il centro, finendo col cedere i pedoni centrali e
lasciando al nero la predominanza al centro.
l'altro problema che ha il bianco e' l'illusione di ottenere un facile
attacco nell'ala di re, e magari parte lancia in resta tirando un pezzo
in h7, per poi rendersi conto che il matto non c'e'...
Per quanto mi riguarda, non
essendo molto preparato per affrontare tale difesa, opto sempre
per la variante di cambio con risultati abbastanza soddisfacenti
(generalmente patte).
Se per te e' soddisfacente pattare di bianco...
Conscio quindi della velenosita di tale
difesa preferisco una partita piatta piuttosto che addentrami in
situazioni molto tese e rischiose.
Aprire di donna, no?
Mi rimane il dubbio comunque
della preprazione effettiva di chi la gioca a livello sempre di
categorie nazionali e mi domando se sia possibile affrontarla e
magari vincere con il bianco con un minimo di preparazione.
Come no, anche senza un minimo di preparazione.
E te lo dice uno che su 1.d4, quando rispondono 1...e6 immediatamente
spinge il pedone di re.
Il bianco ne ha di varianti dove andare a pescare...
Puo' giocare il cavallo in c3 oppure in d2, puo' arroccare lungo oppure
corto, puo' attaccare nel lato di re o in quello di donna...

Vuoi un consiglio: prova a giocarla di nero, cosi' ti rendi
immediatamente conto di tutti i difetti che l'apertura riserva, e cosi',
quando sarai il bianco, non dovrai fare altro che ricordarteli.
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Radics
2005-11-07 16:46:34 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
Se per te e' soddisfacente pattare di bianco...
Signori del niusgrupp...mi ammazzo...la mia testa ormai produce le stesse
frasi di Montarulez!
Post by Roberto Montaruli
Aprire di donna, no?
Signori del niusgrupp...mi ammazzo...la mia testa ormai produce le stesse
frasi di Montarulez!

LL cool *.......PAAAAAAM!!* radics
Luigi Caselli
2005-11-07 16:49:17 UTC
Permalink
Post by Il mago di OT
Corsica Masters
Milov batte Anand in finalenella finale il GM Vadim Milov ha
sconfitto il capione uscente Vishy Anand, 3-1 e si è aggiudicato
questo prestigioso torneo rapid chess.
Milov ha vinto la prima partita giocando col nero una francese
variante Rubinstein.
Nella seconda partita Anand, costretto a giocare per vincere, ha
scelto col nero un Gambetto Benko ed ha riportato il risultato
in parità.
Nella terza Anand, ancora col nero, non è riuscito a sfruttare
una posizione promettente ed ha, alla fine, dovuto arrendersi.
Nella quarta partita, infine, Milov ha avuto la meglio giocando
di nuovo col nero la francese Rubinstein.
Maggiori informazioni su www.opencorsica.com
<snip>

A proposito perchè questa serie di tornei è così poco pubblicizzata?
Il montepremi è semplicemente mostruoso e non capisco perchè nessun italiano
di fascia alta ci vada.
Forse la ragione è che raggiungere la Corsica dall'Italia è più difficile
che andare sull'isola di Pasqua...
In pratica o vai a Nizza o addirittura a Parigi a prendere l'aereo oppure
tenti di andarci via mare ma non è ben chiaro come.
Peccato perchè se lo facessero in un posto più a portata di mano potrebbe
avere un successo incredibile, visto il montepremi.

Per tornare all'oggetto del post la Francese è una di quelle difese che ti
fa venir voglia di aprire di Donna...

Luigi Caselli
Edoardo Vancini
2005-11-07 16:54:06 UTC
Permalink
Post by Luigi Caselli
Forse la ragione è che raggiungere la Corsica dall'Italia è più difficile
che andare sull'isola di Pasqua...
In pratica o vai a Nizza o addirittura a Parigi a prendere l'aereo oppure
tenti di andarci via mare ma non è ben chiaro come.
D'estate ci sono tutti i traghetti che vuoi, da Livorno, da La Spezia o da
dove ti pare.
In novembre forse il mare è un po' mosso.

Ciao

Edoardo
Radics
2005-11-07 16:56:42 UTC
Permalink
Post by Edoardo Vancini
In novembre forse il mare è un po' mosso.
Sei OT.
Vai su it.hobby.bollettino dei naviganti

:))

radics
Luigi Caselli
2005-11-07 17:00:28 UTC
Permalink
Post by Edoardo Vancini
Post by Luigi Caselli
Forse la ragione è che raggiungere la Corsica dall'Italia è più difficile
che andare sull'isola di Pasqua...
In pratica o vai a Nizza o addirittura a Parigi a prendere l'aereo oppure
tenti di andarci via mare ma non è ben chiaro come.
D'estate ci sono tutti i traghetti che vuoi, da Livorno, da La Spezia o da
dove ti pare.
In novembre forse il mare è un po' mosso.
No, è che li eliminano dopo la stagione estiva...
Però potrei partire a Ferragosto per la Corsica, restare all'addiaccio (o
meglio all'Ajaccio) per 3 mesi e mezzo e giocare finalmente l'open di
Corsica.
Per il ritorno una bella nuotata...

Luigi Caselli
Corrado Astengo
2005-11-09 20:46:52 UTC
Permalink
On Mon, 07 Nov 2005 16:54:06 GMT, "Edoardo Vancini"
Post by Edoardo Vancini
Post by Luigi Caselli
Forse la ragione è che raggiungere la Corsica dall'Italia è più difficile
che andare sull'isola di Pasqua...
In pratica o vai a Nizza o addirittura a Parigi a prendere l'aereo oppure
tenti di andarci via mare ma non è ben chiaro come.
D'estate ci sono tutti i traghetti che vuoi, da Livorno, da La Spezia o da
dove ti pare.
In novembre forse il mare è un po' mosso.
Infatti da Genova ( dovei traghetti se non li hanno soppressi
nottetempo ci sono ) si trova un mare tutto diverso che partendo
da Nizza

ciao

Corrado
Luigi Caselli
2005-11-09 21:05:40 UTC
Permalink
Post by Corrado Astengo
On Mon, 07 Nov 2005 16:54:06 GMT, "Edoardo Vancini"
Post by Edoardo Vancini
Post by Luigi Caselli
Forse la ragione è che raggiungere la Corsica dall'Italia è più difficile
che andare sull'isola di Pasqua...
In pratica o vai a Nizza o addirittura a Parigi a prendere l'aereo oppure
tenti di andarci via mare ma non è ben chiaro come.
D'estate ci sono tutti i traghetti che vuoi, da Livorno, da La Spezia o da
dove ti pare.
In novembre forse il mare è un po' mosso.
Infatti da Genova ( dovei traghetti se non li hanno soppressi
nottetempo ci sono ) si trova un mare tutto diverso che partendo
da Nizza
Ma questi traghetti da Genova li hanno soppressi o no?
Secondo me si, altrimenti tuo cuggino ci sarebbe andato di sicuro.

Comunque qualche italiano in Corsica si è visto, il migliore è stato
Alessandro Guerra, si potrebbe chiedergli come ci è arrivato.
Voci non confermate parlano di un viaggio in batiscafo...

Comunque una grossa paura è sorta quando si è sparsa la notizia: "Guerra in
Corsica"...
Anand ha pensato bene di perdere orrendamente la partita decisiva con Milov
per fuggire via...

[Event "Corsica Masters Bastia Final"]
[Site "Corse"]
[Date "2005.11.05"]
[Round "12.4"]
[White "Anand, Viswanathan"]
[Black "Milov, Vadim"]
[Result "0-1"]
[ECO "C10"]
[WhiteElo "2788"]
[BlackElo "2652"]
[PlyCount "54"]
[EventDate "2005.??.??"]

1. e4 e6 2. d4 d5 3. Nc3 dxe4 4. Nxe4 Nd7 5. Bd3 Ngf6 6. Qe2 c5 7. Nf3 cxd4
8.
O-O Nxe4 9. Bxe4 Nc5 10. Rd1 Be7 11. Nxd4 Nxe4 12. Qxe4 O-O 13. Bf4 Qb6 14.
a4
Bd7 15. a5 Qa6 16. c4 Qxc4 17. Qxb7 Qc8 18. a6 Qe8 19. Nf5 exf5 20. Rxd7 Bc5
21. Rc1 Qe2 22. Rd2 Qe6 23. Qd5 Bb6 24. Qxe6 fxe6 25. Rd7 Rac8 26. Rb7 Rxc1+
27. Bxc1 Rd8 0-1

Maggiori dettagli su http://www.messaggerie.it/archivio/numero292.html#3

Luigi Caselli
Alex Brunetti
2005-11-09 21:51:14 UTC
Permalink
Post by Luigi Caselli
[ECO "C10"]
Senza volerlo sei rimasto in tema ;)

Alex
Luigi Caselli
2005-11-09 21:56:29 UTC
Permalink
Post by Alex Brunetti
Post by Luigi Caselli
[ECO "C10"]
Senza volerlo sei rimasto in tema ;)
In fondo si parlava di Corsica, quindi di Francese c'era già qualcosa... :-)

Luigi Caselli
Radics
2005-11-07 16:55:00 UTC
Permalink
Post by Luigi Caselli
Per tornare all'oggetto del post la Francese è una di quelle difese che ti
fa venir voglia di aprire di Donna...
No!!
Prima Montarulez...ora Caselli...

PAAAAAAM!











;) scherzetto!
LL cool *1.d4!* radics
Luigi Caselli
2005-11-07 17:02:45 UTC
Permalink
Post by Radics
Post by Luigi Caselli
Per tornare all'oggetto del post la Francese è una di quelle difese che ti
fa venir voglia di aprire di Donna...
No!!
Prima Montarulez...ora Caselli...
PAAAAAAM!
Devo denunciarti all'abuse perchè stai chiaramente facendo pubblicità ad un
supermercato su un ng di scacchi...
:-)

Luigi Caselli
FB
2005-11-07 17:31:35 UTC
Permalink
Per quanto mi riguarda, non essendo molto preparato per affrontare tale
difesa, opto sempre per la variante di cambio
Al che il nero diventa immediatamente una voce bianca causa crollo delle
parti basse a livello suolo...
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Marco
2005-11-07 19:35:07 UTC
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Post by FB
Per quanto mi riguarda, non essendo molto preparato per affrontare tale
difesa, opto sempre per la variante di cambio
Al che il nero diventa immediatamente una voce bianca causa crollo delle
parti basse a livello suolo...
E poiche' tale crollo capita anche al B (quando il
B sono io e mi giocano la francese), e' per questo
che io cambio in d5 *sempre* senza eccezione alcuna.
Forse non si vince la partita, anzi, magari si perde, ma
almeno si pareggia il crollo delle suddette parti intime.

Suggerimento per evitare i suddetti crolli contro chi
cambia in d5: giocare la spagnola :-)

Ciao,
Marco
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Alex Brunetti
2005-11-08 01:50:48 UTC
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Post by Il mago di OT
Colgo l’occasione per chiedere, secondo voi, qual e’ la
pericolosita’ della difesa francese in generale per il bianco a
livello delle categorie nazionali.
A quel livello in genere non hanno approfondito i temi strategici
dell'apertura e il pericolo è che finiscono per giocare dei disastri
posizionali
Post by Il mago di OT
Mi rimane il dubbio comunque
della preprazione effettiva di chi la gioca a livello sempre di
categorie nazionali e mi domando se sia possibile affrontarla e
magari vincere con il bianco con un minimo di preparazione.
Suggerirei la variante di spinta: è un impianto solido ma anche aggressivo;
eviti di dover studiare la Rubinstein o altre deviazioni del Nero; in genere
è il Bianco che sceglie il corso della partita; il Nero non ha moltissime
possibilità di deviare; trovi migliaia di partite di alto livello da cui
imparare i piani tipici.

Alex
Roberto Montaruli
2005-11-08 09:20:06 UTC
Permalink
Post by Alex Brunetti
Colgo loccasione per chiedere, secondo voi, qual e la
pericolosita della difesa francese in generale per il bianco a
livello delle categorie nazionali.
A quel livello in genere non hanno approfondito i temi strategici
dell'apertura e il pericolo è che finiscono per giocare dei disastri
posizionali
E' un discorso veritiero, ma che si puo' applicare per qualunque
apertura, non solo per la francese.
Post by Alex Brunetti
Mi rimane il dubbio comunque
della preprazione effettiva di chi la gioca a livello sempre di
categorie nazionali e mi domando se sia possibile affrontarla e
magari vincere con il bianco con un minimo di preparazione.
Suggerirei la variante di spinta: è un impianto solido ma anche aggressivo;
Che il nero conosce benissimo visto che a basso livello il bianco che
non conosce la francese non gioca altro.
Io che ho giocato per anni la francese quando bazzicavo tra i tavoli di
2N, quindi praticamente il 75% delle volte che avevo il nero, ho subito
un sacco di volte la variante di spinta, al punto di aver teorizzato ai
tempi una variante tutta mia (per poi scoprire che esisteva,
naturalmente, ma io non lo sapevo).
1.e4 e6; 2.d4, d5; 3.e5, c5; 4.c3, Ce7!? con l'idea di giocare Cec6, Cd7
e poi spingere in f6 puntando a rientrare in posizioni che derivano
dalla variante Tarrash chiusa...

Io non suggerirei al bianco di spingere subito in e5.
Post by Alex Brunetti
eviti di dover studiare la Rubinstein o altre deviazioni del Nero;
c'e' poco da studuare: sono linee monolitiche senza deviazioni
significative.
Post by Alex Brunetti
in genere è il Bianco che sceglie il corso della partita;
tranne nella variante di spinta
Post by Alex Brunetti
il Nero non ha moltissime possibilità di deviare;
insomma... il nero puo' arroccare corto o lungo in quasi tutte le
varianti.
basta questo...
Post by Alex Brunetti
trovi migliaia di partite di alto livello da cui
imparare i piani tipici.
Mentre per quanto riguarda la succitata variante di spinta, un buon
punto da dove cominciare e' il Sistema di Nimzowitsch.
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Alex Brunetti
2005-11-08 11:26:17 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
E' un discorso veritiero, ma che si puo' applicare per qualunque
apertura, non solo per la francese.
Sì, ma in alcune aperture è più importante, e in alcune aperture ci sono
temi strategici più complicati. E' più difficile scegliere un piano sballato
in un impianto tipo Colle, per esempio.
O nella francese di spinta, non concordi?
Post by Roberto Montaruli
Post by Alex Brunetti
Suggerirei la variante di spinta: è un impianto solido ma anche aggressivo;
Che il nero conosce benissimo visto che a basso livello il bianco che
non conosce la francese non gioca altro.
Il Nero nazionale normalmente non conosce benissimo, conosce un po',
abbastanza, meglio di altro, ecc. E giocano anche altro, tranquillo: il
cambio (come il nostro amico), e Cc3 è anche gettonata, anche se tu ne hai
incontrate poche. E che dire di De2, addirittura ben più frequente
dell'Attacco Indiano?
Post by Roberto Montaruli
Io che ho giocato per anni la francese quando bazzicavo tra i tavoli di
2N, quindi praticamente il 75% delle volte che avevo il nero, ho subito
un sacco di volte la variante di spinta
Perciò solo il 25% dei tuoi avversari non apriva 1.e4 o apriva 1.e4 e su
1...e6 giocava 2.d4 e 3.e5. Per le mie 241 partite di Nero contro la fsacia
1600-1899 è il 94,6%. La tua "statistica a occhio" mi puzza, puoi fare un
conteggio esatto?
Post by Roberto Montaruli
Io non suggerirei al bianco di spingere subito in e5.
E che cosa gli suggeriresti dunque?
Post by Roberto Montaruli
Post by Alex Brunetti
eviti di dover studiare la Rubinstein o altre deviazioni del Nero;
c'e' poco da studuare: sono linee monolitiche senza deviazioni
significative.
Se giochi 3.Cc3 ci sono due Rubinstein (la classica e quella con ...Ac6), e
la Burn; poi c'è la Difesa Classica, con anche la Mac Cutcheon; sulla
Winawer, infine, ci sono 4...b6, 5...Aa5, e la variante principale. Saranno
pure tutte monolitiche (meno l'ultima, dove è il Bianco che sceglie poi la
strategia), ma sono pur sempre 6 o 7 impianti da studiare.
Post by Roberto Montaruli
Post by Alex Brunetti
in genere è il Bianco che sceglie il corso della partita;
tranne nella variante di spinta
Come, nella linea normale il Bianco ha ha disposizione almeno tre piani
diversi (con Ae2/Ad3/Ag2): non sceglie niente? Lo stesso Montaruli, per
esempio, scrisse: "Effettivamente le frecce al mio arco sono tante. Ho la
possibilita' di cambiare piano in base alle tue mosse di difesa. Tieni conto
anche che essendo il centro chiuso, io ho la possibilita' anche di avanzare
i pedoni dell'arrocco senza temere eccessivamente per l'incolumita' del mio
re."
Post by Roberto Montaruli
Post by Alex Brunetti
il Nero non ha moltissime possibilità di deviare;
insomma... il nero puo' arroccare corto o lungo in quasi tutte le
varianti.
basta questo...
Cosa dice il buon Porreca (io non ho qui il libro) dell'arrocco corto nella
variante di spinta?

Alex
Roberto Montaruli
2005-11-08 12:02:26 UTC
Permalink
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
E' un discorso veritiero, ma che si puo' applicare per qualunque
apertura, non solo per la francese.
Sì, ma in alcune aperture è più importante, e in alcune aperture ci sono
temi strategici più complicati. E' più difficile scegliere un piano sballato
in un impianto tipo Colle, per esempio.
O nella francese di spinta, non concordi?
Diciamo che laddove i pezzi e i pedoni non entrano in repentino
contatto, tutti i problemi tattico strategici sono rimandati di qualche
mossa...
Possiamo anche dire che in talune strutture gli errori strategici
portano ad una rapida catastrofe mentre in altre strutture portano solo
ad una posizione leggermente inferiore.
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Post by Alex Brunetti
Suggerirei la variante di spinta: è un impianto solido ma anche aggressivo;
Che il nero conosce benissimo visto che a basso livello il bianco che
non conosce la francese non gioca altro.
Il Nero nazionale normalmente non conosce benissimo, conosce un po',
abbastanza, meglio di altro, ecc.
Piu' esperto per averne giocati di piu' puo' andare?
Post by Alex Brunetti
E giocano anche altro, tranquillo: il
cambio (come il nostro amico), e Cc3 è anche gettonata, anche se tu ne hai
incontrate poche. E che dire di De2, addirittura ben più frequente
dell'Attacco Indiano?
Saranno cambiati i tempi. Io riporto esperienze di un buon decennio tra
il 1985 e il 1995.
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Io che ho giocato per anni la francese quando bazzicavo tra i tavoli di
2N, quindi praticamente il 75% delle volte che avevo il nero, ho subito
un sacco di volte la variante di spinta
Perciò solo il 25% dei tuoi avversari non apriva 1.e4 o apriva 1.e4 e su
1...e6 giocava 2.d4 e 3.e5. Per le mie 241 partite di Nero contro la fsacia
1600-1899 è il 94,6%. La tua "statistica a occhio" mi puzza, puoi fare un
conteggio esatto?
No, non lo posso fare: ho smarrito molti formulari a causa di due
sopraggiunti traslochi.
Il dato e' puramente mnemonico.
Almeno 3/4 dei miei avversari apriva 1.e4 e la variante di spinta della
francese capitava con una frequenza sorprendente.
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Io non suggerirei al bianco di spingere subito in e5.
E che cosa gli suggeriresti dunque?
Cd2 o Cc3, che sono varianti che il bianco puo' coltivare, far crescere
e verranno buone in seguito.
In entrambe le varianti il bianco puo' trovare sia linee tranquille che
linee taglienti e aggressive, quindi ce n'e' per tutti i gusti.
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Post by Alex Brunetti
eviti di dover studiare la Rubinstein o altre deviazioni del Nero;
c'e' poco da studuare: sono linee monolitiche senza deviazioni
significative.
Se giochi 3.Cc3 ci sono due Rubinstein (la classica e quella con ...Ac6), e
la Burn;
E che cosa c'e' da studiare, di grazia? Sono linee in cui le mosse di
sviluppo del bianco sono ovvie ed evidenti: Cf3, Ad3, Ag5, 0-0
Post by Alex Brunetti
poi c'è la Difesa Classica, con anche la Mac Cutcheon;
Anche la difesa classica e' molto semplice per il bianco, a meno che non
voglia provare a gambettare con h4.
Sulla McCutcheon concordo sulla complessita'.
Me ne avessero mai giocata una... Forse una si!
Post by Alex Brunetti
sulla
Winawer, infine, ci sono 4...b6, 5...Aa5, e la variante principale. Saranno
pure tutte monolitiche (meno l'ultima, dove è il Bianco che sceglie poi la
strategia), ma sono pur sempre 6 o 7 impianti da studiare.
Capirai, studiare... 6, 7 mosse di sviluppo.
Stiamo parlando di 2N, 1N... la teoria finisce quando tutti i pezzi sono
in gioco e hai arroccato.
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Post by Alex Brunetti
in genere è il Bianco che sceglie il corso della partita;
tranne nella variante di spinta
Come, nella linea normale il Bianco ha ha disposizione almeno tre piani
diversi (con Ae2/Ad3/Ag2): non sceglie niente? Lo stesso Montaruli, per
esempio, scrisse: "Effettivamente le frecce al mio arco sono tante. Ho la
possibilita' di cambiare piano in base alle tue mosse di difesa. Tieni conto
anche che essendo il centro chiuso, io ho la possibilita' anche di avanzare
i pedoni dell'arrocco senza temere eccessivamente per l'incolumita' del mio
re."
Questo Montaruli che nomini deve essere uno che ci capisce ;-)
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Post by Alex Brunetti
il Nero non ha moltissime possibilità di deviare;
insomma... il nero puo' arroccare corto o lungo in quasi tutte le
varianti.
basta questo...
Cosa dice il buon Porreca (io non ho qui il libro) dell'arrocco corto nella
variante di spinta?
Stasera ci guardo e poi ti so dire.
--
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Alex Brunetti
2005-11-08 13:18:19 UTC
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Post by Roberto Montaruli
Possiamo anche dire che in talune strutture gli errori strategici
portano ad una rapida catastrofe mentre in altre strutture portano solo
ad una posizione leggermente inferiore.
E' quello che ho detto e che tu hai contestato, per poi ora confermare :)
Post by Roberto Montaruli
Piu' esperto per averne giocati di piu' puo' andare?
Se ne ha giocati di più, sì. Se.
Post by Roberto Montaruli
Saranno cambiati i tempi. Io riporto esperienze di un buon decennio tra
il 1985 e il 1995.
Anch'io. Ed eravamo pure nella stessa zona.
Post by Roberto Montaruli
No, non lo posso fare: ho smarrito molti formulari a causa di due
sopraggiunti traslochi.
Il dato e' puramente mnemonico.
Bene.
Post by Roberto Montaruli
Post by Alex Brunetti
Se giochi 3.Cc3 ci sono due Rubinstein (la classica e quella con ...Ac6), e
la Burn;
E che cosa c'e' da studiare, di grazia? Sono linee in cui le mosse di
sviluppo del bianco sono ovvie ed evidenti: Cf3, Ad3, Ag5, 0-0
Ah, si deve giocare 4 mosse a memoria, buono a sapersi. E dopo?
Post by Roberto Montaruli
Anche la difesa classica e' molto semplice per il bianco
Chissà perché ci scrivono dei libri interi sopra, avranno del tempo da
perdere!
Post by Roberto Montaruli
Sulla McCutcheon concordo sulla complessita'.
Me ne avessero mai giocata una... Forse una si!
E il fatto che te ne hanno giocata una su 1.000 che importanza ha per chi
deve preparare un repertorio?
Post by Roberto Montaruli
Capirai, studiare... 6, 7 mosse di sviluppo.
Stiamo parlando di 2N, 1N... la teoria finisce quando tutti i pezzi sono
in gioco e hai arroccato.
Davvero 2N e 1N giocano così a muzzo? Magari qualcuno invece vuole capire le
aperture che gioca, e non limitarsi a buttare fuori i pezzi.
Post by Roberto Montaruli
Questo Montaruli che nomini deve essere uno che ci capisce ;-)
Come mai metti lo smiley? :)

Alex
Roberto Montaruli
2005-11-08 15:26:58 UTC
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Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
E che cosa c'e' da studiare, di grazia? Sono linee in cui le mosse di
sviluppo del bianco sono ovvie ed evidenti: Cf3, Ad3, Ag5, 0-0
Ah, si deve giocare 4 mosse a memoria, buono a sapersi. E dopo?
No, si devono giocare 4 mosse di sviluppo nel pieno rispetto dei
principi strategici dell'apertura.
Non c'e' proprio niente da mandare a memoria.
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Anche la difesa classica e' molto semplice per il bianco
Chissà perché ci scrivono dei libri interi sopra, avranno del tempo da
perdere!
Libri interi? Monografie specifiche sulla variante classica della
francese?
Boh, mai visti.
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Sulla McCutcheon concordo sulla complessita'.
Me ne avessero mai giocata una... Forse una si!
E il fatto che te ne hanno giocata una su 1.000 che importanza ha per chi
deve preparare un repertorio?
Che ti prepari un repertorio sulla base pratica.
Se una variante non viene giocata e' inutile approfondirla...
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Capirai, studiare... 6, 7 mosse di sviluppo.
Stiamo parlando di 2N, 1N... la teoria finisce quando tutti i pezzi sono
in gioco e hai arroccato.
Davvero 2N e 1N giocano così a muzzo? Magari qualcuno invece vuole capire le
aperture che gioca, e non limitarsi a buttare fuori i pezzi.
Non butti fuori i pezzi, c'e' una logica semplice e chiara.

1.e4, e6; 2.d4, d5;
3.Cc3 difende il pedone
3...Cf6 riattacca il pedone
4.Ag5 inchioda e quindi difende il pedone
4...Ae7 toglie l'inchiodatura e quindi riattacca il pedone.

Ora il pedone e' attaccato. O lo difendi con Ad3 o lo spingi.
Analizzi un attimo le conseguenze di Ad3, dxe4; ti accorgi che non
funziona e allora spingi.
5.e5
5...Cfd7 ora hai l'alfiere attaccato. Se non vuoi perdere tempo a
ritirarlo lo cambi
6.Axe7, Dxe7;

A questo punto il bianco deve terminare lo sviluppo sulla base di Cf3 e
Ad3, avendo l'accortezza di tenere presente la spinta in c5 da parte del
nero.
Da qui in poi puoi giocare con la tua testa se sei in un torneo di
2N/1N.
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Questo Montaruli che nomini deve essere uno che ci capisce ;-)
Come mai metti lo smiley? :)
E invece te? :-?
--
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Alex Brunetti
2005-11-08 15:45:50 UTC
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Post by Roberto Montaruli
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
E che cosa c'e' da studiare, di grazia? Sono linee in cui le mosse di
sviluppo del bianco sono ovvie ed evidenti: Cf3, Ad3, Ag5, 0-0
Ah, si deve giocare 4 mosse a memoria, buono a sapersi. E dopo?
No, si devono giocare 4 mosse di sviluppo nel pieno rispetto dei
principi strategici dell'apertura.
Alcuni giocatori a cui ho impiantato la Rubinstein mi hanno giocato Af4 e
0-0-0. Hanno sbagliato, dato che le mosse ovvie ed evidenti sono Ag5 e 0-0,
o hanno rispettato i principi strategici dell'apertura? E comunque richiedo:
e dopo?
Post by Roberto Montaruli
Libri interi? Monografie specifiche sulla variante classica della
francese?
Boh, mai visti.
Lo sospettavo ;)
Post by Roberto Montaruli
Che ti prepari un repertorio sulla base pratica.
Se una variante non viene giocata e' inutile approfondirla...
Il punto è che la variante viene giocata. Sono i tuoi avversari che giocano
una distribuzione di aperture piuttosto singolare.
Post by Roberto Montaruli
1.e4, e6; 2.d4, d5;
3.Cc3 difende il pedone
3...Cf6 riattacca il pedone
4.Ag5 inchioda e quindi difende il pedone
4...Ae7 toglie l'inchiodatura e quindi riattacca il pedone.
Ora il pedone e' attaccato. O lo difendi con Ad3 o lo spingi.
Analizzi un attimo le conseguenze di Ad3, dxe4; ti accorgi che non
funziona e allora spingi.
Un momento: posso anche cambiarlo, però devo analizzare un attimo cosa
succede se riprende di cavallo (se lo fa di pedone dovrei rientrare nella
variante di cambio, direi dopo aver analizzato un attimo.) Oppure posso
cambiare Axf6 e poi giocare Cf3, perché se gioco Axf6 e dopo e5 non mi
piace, sempre dopo aver analizzato un attimo. Ma non facevo prima a
studiarlo quest'impianto, no? Devo analizzare un attimo tutte le possibilità
sulla scacchiera?
Post by Roberto Montaruli
5.e5
5...Cfd7 ora hai l'alfiere attaccato. Se non vuoi perdere tempo a
ritirarlo lo cambi
Però posso anche difenderlo. So che c'è l'attacco Chatard-Alekhine h4, che
non ho mai studiato. Lo analizzo un attimo e vedo sul momento se mi ispira.
E non dimentichiamo che il Nero mi poteva entrare nella variante Tartakower
5...Ce4, ma nel caso, idovina un po? Analizzo un attimo.
Post by Roberto Montaruli
6.Axe7, Dxe7;
A questo punto il bianco deve terminare lo sviluppo sulla base di Cf3 e
Ad3, avendo l'accortezza di tenere presente la spinta in c5 da parte del
nero.
Eppure mi viene molto spontanea f4: mi sa che analizzo un attimo e poi
decido se giocarla o giocare subito Cf3. Ma mi salta all'occhio anche Cb5:
si giocherà, sarà buona? Boh, analizzo un attimo e ci arrivo. E nel
frattempo devo tenere presente che il Nero può spingere in c5: come faccio?
Analizzo un attimo e vedo che la fa comunqu e non divrebbe essere un grosso
problema.
Post by Roberto Montaruli
Da qui in poi puoi giocare con la tua testa se sei in un torneo di
2N/1N.
Peccato che mi restano 20 minuti, avendo speso 1 ora per analizzare un po'
(alla Godena, con la differenza che lui l'apertura l'ha studiata) tutte le
principali varianti. Mi chiedo anche cosa ci faccio in un torneo di 1N/2N :)
Post by Roberto Montaruli
Post by Alex Brunetti
Come mai metti lo smiley? :)
E invece te? :-?
Per contraddistinguere la domanda ironica.

Alex
Roberto Montaruli
2005-11-09 09:44:35 UTC
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Post by Alex Brunetti
Cosa dice il buon Porreca (io non ho qui il libro) dell'arrocco corto nella
variante di spinta?
Allora, ho consultato il Porreca, e sull'arrocco corto nella variante di
spinta non dice niente di particolare.

Pero' dice una cosa sulla variante classica:
dopo 1.e4, e6; 2.d4, d5; 3.Cc3, Cf6; 4.Ag5, Ae7; 5.e5, Cfd7; 6.Axe7,
Dxe7, dice che il bianco non gioca la semplice Cf3 come ieri avevo
affermato perche' dopo c5 il bianco fa fatica a conservare i pedoni al
centro (se addirittura non ne perde uno).
Il bianco dovrebbe giocare invece f4 per tenersi salda la punta e5 (come
del resto suggerisce la strategia del Nimzowitsch circa le posizioni col
centro bloccato).
In alternativa ad f4 il bianco potrebbe giocare Cb5 come tra l'altro hai
indicato tu in un altro messaggio di questo thread, per poter guadagnare
un tempo e realizzare la spinta in c3, e poi il cavallo rientra via a3,
c2.
Io devo ammettere che una mossa come Cb5 fa fatica a venirmi in mente
nel bel mezzo dell'apertura, comunque pare sia giocabile e abbia una sua
dignita'.

Cosa devo dire? Io credo di aver giocato Cf3 in quella posizione piu' di
una volta, pero', trattandosi di tornei di 2N/1N, evidentemente il nero
non e' stato in grado di punire la mia imprecisione, visto che io di
solito dopo una ustione ricevuta in partita, mi metto ad approfondire
l'impianto onde evitare di scottarmi una seconda volta.

Dico questo: per quanto verte la domanda iniziale del thread, su come
giocare la francese di bianco a livello 2N/1N, credo proprio che basti
quel poco che so io, ovvero quasi niente.
Naturalmente se l'avversario ha una buona conoscenza dell'impianto, ne
puo' uscire meglio, anche se non abbastanza meglio da vincere.
Poi c'e' da giocare il resto della partita e l'avversario e' un 2N/1N
pure lui, con tutte le conseguenze che questa cosa comporta.
--
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Alex Brunetti
2005-11-09 09:55:02 UTC
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Post by Roberto Montaruli
Dico questo: per quanto verte la domanda iniziale del thread, su come
giocare la francese di bianco a livello 2N/1N, credo proprio che basti
quel poco che so io, ovvero quasi niente.
Quindi il 2N/1N per te non deve cercare di capire l'apertura, per
progredire, ecc., ma giocarla con i pochi concetti, talvolta sbagliati, che
hai espresso tu nell'altro post (e tornare in 3N.)
Post by Roberto Montaruli
Naturalmente se l'avversario ha una buona conoscenza dell'impianto, ne
puo' uscire meglio, anche se non abbastanza meglio da vincere.
Eh già, per vincere all'1N serve un pezzo secco di vantaggio...
Post by Roberto Montaruli
Poi c'e' da giocare il resto della partita e l'avversario e' un 2N/1N
pure lui, con tutte le conseguenze che questa cosa comporta.
Secondo te partire in posizione inferiore con un pari livello non comporta
nessuno svantaggio? Sempre il 50% osi ottiene in 100 partite?

Alex
Roberto Montaruli
2005-11-09 12:21:04 UTC
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Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Dico questo: per quanto verte la domanda iniziale del thread, su come
giocare la francese di bianco a livello 2N/1N, credo proprio che basti
quel poco che so io, ovvero quasi niente.
Quindi il 2N/1N per te non deve cercare di capire l'apertura, per
progredire, ecc., ma giocarla con i pochi concetti, talvolta sbagliati, che
hai espresso tu nell'altro post (e tornare in 3N.)
Ci sono delle priorita'.
Prima di capire le aperture io ritengo piu' utile aver ben compreso il
concetto di case deboli, attivita' dei pezzi, controllo del centro, per
quanto riguarda il mediogioco e un buon approfondimento dei finali.
Quindi io credo che il 2N/1N prima di cercare di capire il perche' di
una determinata mossa in una particolare variante di apertura, quando
questa non risponde a delle esigenze immediatamente determinabili, e'
opportuno che comprenda altri concetti.
Opinione mia, beninteso.

Altri sono liberissimi di mandare a memoria varianti su varianti, e poi
sciupare tutto perche' non sanno giocare i finali.
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Naturalmente se l'avversario ha una buona conoscenza dell'impianto, ne
puo' uscire meglio, anche se non abbastanza meglio da vincere.
Eh già, per vincere all'1N serve un pezzo secco di vantaggio...
Talvolta neppure quello basta.
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Poi c'e' da giocare il resto della partita e l'avversario e' un 2N/1N
pure lui, con tutte le conseguenze che questa cosa comporta.
Secondo te partire in posizione inferiore con un pari livello non comporta
nessuno svantaggio? Sempre il 50% osi ottiene in 100 partite?
Definisci il pari livello, adattandola alla particolare realta' dei
2N/1N.
Non vale la risposta "ha l'elo uguale al mio".
--
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Alex Brunetti
2005-11-09 12:40:04 UTC
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Post by Roberto Montaruli
Ci sono delle priorita'.
Prima di capire le aperture io ritengo piu' utile aver ben compreso il
concetto di case deboli, attivita' dei pezzi, controllo del centro, per
quanto riguarda il mediogioco e un buon approfondimento dei finali.
E chi ti ha detto che il 2N/1N non conosca già a sufficienza questi
concetti, sufficienza tale da richiedere una conoscenza più approfondita,
non intendo a livello GM, ma un bel po' più in là del tuo precedente post
sulla francese classica, delle aperture del suo repertorio?
Post by Roberto Montaruli
Quindi io credo che il 2N/1N prima di cercare di capire il perche' di
una determinata mossa in una particolare variante di apertura, quando
questa non risponde a delle esigenze immediatamente determinabili, e'
opportuno che comprenda altri concetti.
Alla ripetizione di quanto sopra, vale la risposta sopra...
Post by Roberto Montaruli
Altri sono liberissimi di mandare a memoria varianti su varianti, e poi
sciupare tutto perche' non sanno giocare i finali.
E che c'entra questo estremo con l'argomento in discussione?
Post by Roberto Montaruli
Post by Alex Brunetti
Eh già, per vincere all'1N serve un pezzo secco di vantaggio...
Talvolta neppure quello basta.
Talvolta. In genere basta uscire male dall'apertura. Almeno quando giocavo
io in prima nazionale, magari oggi siete più polli :) (Ma non credo.)
Post by Roberto Montaruli
Definisci il pari livello, adattandola alla particolare realta' dei
2N/1N.
Non vale la risposta "ha l'elo uguale al mio".
Ha l'Elo oscillante nello stesso intervallo. Che non vale lo dici tu :)

Alex
Roberto Montaruli
2005-11-09 12:54:45 UTC
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Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Definisci il pari livello, adattandola alla particolare realta' dei
2N/1N.
Non vale la risposta "ha l'elo uguale al mio".
Ha l'Elo oscillante nello stesso intervallo. Che non vale lo dici tu :)
Tieni presente che, nonostante che un match tra due pari elo di
categoria 2N/1N abbia buona probabilita' di assestarsi intorno al 50%,
la patta sara' sempre il risultato meno probabile.
Puoi prendere un qualunque tabellone di tornei di under 1900 e contare i
risultati.
Le patte sono pochissime in confronto a vittorie e sconfitte.

Come si puo' interpretare questo dato?
Io dico che e' dovuto al fatto che a questo livello la percentuale di
errori e' ancora molto alta (ed equamente ripartita), e quindi le
partite sono sempre risolte a causa di un errore dall'una o dall'altra
parte.
Orbene, vista l'evidenza, io credo che sia piu' importante per un 2N/1N
imparare a ridurre la frequenza degli errori prima di imparare una
variante di apertura.
Quando il 1N riduce la frequenza degli errori allora passera' CM,
giochera' i magistrali, e, avendo ridotto la frequenza dei suoi errori,
altri elementi diverranno importanti ai fini del risultato, e una buona
conoscenza delle varianti di apertura rientra tra questi fattori.
Ma qui l'oggetto del thread sono le aperture ad uso di 2N/1N, e nessuno
riuscira' mai a convincermi che la conoscenza approfondita di una
variante di apertura servira' mai a fare risultato.
(Puo' benissimo capitare che non riuscirai mai ad entrarci nella tua
variante, oppure puo' anche capitare che l'altro scelga una mossa
debole, della quale non sei in grado di cogliere la debolezza).
--
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Alex Brunetti
2005-11-09 13:21:12 UTC
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Post by Roberto Montaruli
Tieni presente che, nonostante che un match tra due pari elo di
categoria 2N/1N abbia buona probabilita' di assestarsi intorno al 50%,
la patta sara' sempre il risultato meno probabile.
Va bene...
Post by Roberto Montaruli
Puoi prendere un qualunque tabellone di tornei di under 1900 e contare i
risultati.
Le patte sono pochissime in confronto a vittorie e sconfitte.
Ho preso le mie partite a cadenza lenta e siamo al 28%. Comunque non
importa, non è il punto in discussione.
Post by Roberto Montaruli
Io dico che e' dovuto al fatto che a questo livello la percentuale di
errori e' ancora molto alta (ed equamente ripartita), e quindi le
partite sono sempre risolte a causa di un errore dall'una o dall'altra
parte.
Va bene...
Post by Roberto Montaruli
Orbene, vista l'evidenza, io credo che sia piu' importante per un 2N/1N
imparare a ridurre la frequenza degli errori prima di imparare una
variante di apertura.
Ecco, che c'entra? Ti ho chiesto se su 100 partite in cui si esce peggio in
apertura contro un giocatore di livello simile si realizza sempre il 50% e
mi rispondi che ci sono altre priorità?
Post by Roberto Montaruli
Quando il 1N riduce la frequenza degli errori allora passera' CM,
giochera' i magistrali, e, avendo ridotto la frequenza dei suoi errori,
altri elementi diverranno importanti ai fini del risultato, e una buona
conoscenza delle varianti di apertura rientra tra questi fattori.
A parte il fatto che da una decina di anni ci sono open da 1600/1700/1800 in
su e che quindi i magistrali già li gioca oggi, tu non puoi fare un taglio
netto di questo tipo. Uno evolve piano piano in tutti i settori, perché deve
limitarsi alle mosse del tuo vademecum precedente fino a 1999 e quando
diventa 2000 improvvisamente deve studiarsi una monografia? Tu stesso, poi,
hai visto grazie alla lettura del Porreca che quella conoscenza della
francese classica è probabilmente insufficiente per giocare un moderno open
1800+. Non giochi f4? Ti sgominano al centro, e poi perdi. E' vero, ci sono
le cappelle dopo, equamente distribuite. Ma santa miseria, è più probabile
che finisce bene o male se parti da un'apertura inferiore?
Post by Roberto Montaruli
Ma qui l'oggetto del thread sono le aperture ad uso di 2N/1N, e nessuno
riuscira' mai a convincermi che la conoscenza approfondita di una
variante di apertura servira' mai a fare risultato.
Ci sono toni intermedi fra zero e conoscenza approfondita (e c'è il solito
discroso di definire "approfondito :)

Alex
Roberto Montaruli
2005-11-09 13:44:58 UTC
Permalink
Post by Alex Brunetti
A parte il fatto che da una decina di anni ci sono open da 1600/1700/1800 in
su e che quindi i magistrali già li gioca oggi, tu non puoi fare un taglio
netto di questo tipo. Uno evolve piano piano in tutti i settori, perché deve
limitarsi alle mosse del tuo vademecum precedente fino a 1999 e quando
diventa 2000 improvvisamente deve studiarsi una monografia?
No. Calma. La crescita deve essere graduale, come le conoscenze.
Ai miei tempi purtroppo (per me) il taglio del magistrale io l'ho
sentito molto.
Oggi probabilmente c'e' piu' amalgama e piu' possibilita' di
interscambio...
Post by Alex Brunetti
Tu stesso, poi,
hai visto grazie alla lettura del Porreca che quella conoscenza della
francese classica è probabilmente insufficiente per giocare un moderno open
1800+. Non giochi f4?
Ti diro'. Credo che oggi giocherei f4. Fino a ieri avrei potuto
benissimo giocare Cf3, purtroppo non c'e' la controprova.
Post by Alex Brunetti
Ti sgominano al centro, e poi perdi. E' vero, ci sono
le cappelle dopo, equamente distribuite. Ma santa miseria, è più probabile
che finisce bene o male se parti da un'apertura inferiore?
E' piu' probabile se la vinci o se la perdi una maratona, partendo con
10 metri di vantaggio?
Io resto dell'idea che l'errore che un 2N/1N immancabilmente commette in
partita e' decisamente piu' grosso di un leggero svantaggio di apertura.
E se ho giocato decine di tornei 2N/1N senza sapere una mazza di
aperture e varianti arrivando spesso e volentieri nelle posizioni di
alta classifica, piazzandomi parecchie volte e vincendone pure un paio,
qualcosa vorra' pur dire...
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Ma qui l'oggetto del thread sono le aperture ad uso di 2N/1N, e nessuno
riuscira' mai a convincermi che la conoscenza approfondita di una
variante di apertura servira' mai a fare risultato.
Ci sono toni intermedi fra zero e conoscenza approfondita (e c'è il solito
discroso di definire "approfondito :)
Non ne usciremo mai. :-(
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Alex Brunetti
2005-11-09 13:51:17 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
E' piu' probabile se la vinci o se la perdi una maratona, partendo con
10 metri di vantaggio?
Questo paragone lo puoi fare parlando di NC, non di 1N.
Post by Roberto Montaruli
Io resto dell'idea che l'errore che un 2N/1N immancabilmente commette in
partita e' decisamente piu' grosso di un leggero svantaggio di apertura.
Va bene, allora a che cacchio le giochiamo a fare le aperture corrette, i
due pedoni centrali, eccetera, le cose con cui riempi 500 righe di PT per
partita, se tanto poi non contano niente ed è come avere 10 metri di
vantaggio nella maratona? Mi fai capire?
Post by Roberto Montaruli
E se ho giocato decine di tornei 2N/1N senza sapere una mazza di
aperture e varianti arrivando spesso e volentieri nelle posizioni di
alta classifica, piazzandomi parecchie volte e vincendone pure un paio,
qualcosa vorra' pur dire...
Che hai una forza e un'esperienza tali da valere un CM medio (e quindi
questi risultati vengono, in 20 anni), ma la tua ostinazione sull'approccio
all'apertura ti ha lasciato dove stai.

Alex
Ettore
2005-11-09 18:22:08 UTC
Permalink
 E' piu' probabile se la vinci o se la perdi una maratona,
 partendo con 10 metri di vantaggio?
 Questo paragone lo puoi fare parlando di NC, non di 1N.
 Io resto dell'idea che l'errore che un 2N/1N immancabilmente
 commette in partita e' decisamente piu' grosso di un leggero
 svantaggio di apertura.
 Va bene, allora a che cacchio le giochiamo a fare le aperture
 corrette, i due pedoni centrali, eccetera, le cose con cui riempi
 500 righe di PT per partita, se tanto poi non contano niente ed è
 come avere 10 metri di vantaggio nella maratona? Mi fai capire?
 E se ho giocato decine di tornei 2N/1N senza sapere una mazza di
 aperture e varianti arrivando spesso e volentieri nelle posizioni
 di alta classifica, piazzandomi parecchie volte e vincendone pure
 un paio, qualcosa vorra' pur dire...
 Che hai una forza e un'esperienza tali da valere un CM medio (e
 quindi questi risultati vengono, in 20 anni), ma la tua ostinazione
 sull'approccio all'apertura ti ha lasciato dove stai.
 Alex
Ebbene sì devo proprio dirlo,
in questo botta e risposta tra Brunetti e Montaruli
devo dire che sot... sottos.... sottoscrivo t....tota.....totalmente gli argomenti di B.... Br......Brune..... Brunetti.
Non voleva proprio uscire dalla tastiera..:-)))
Ciao
Ettore
Il mago di OT
2005-11-08 10:02:24 UTC
Permalink
Potrebbe essere un'idea quella di incanalare l'avversario in una
variante abbastanza standard che non sia quella di cambio. Ho
visto in catalogo un recente libro sulla francese: "Gioca la
francese" di Watson. Secondo voi e' utile o mi posso
accontentare del capitolo dedicato alla francese di "Tutto su
e4" aperture aperte e semiaperte che ho gia'?
Ritornando all'alternativa 1.d4 non vorrei addentrarmi nella
giungla delle indiane o peggio di subire qualche controgambetto
strano (Albin etc etc) che non conosco. Preferisco aprire di re
e sperare nella viennese versione Dracula-Frankestein per
azzannare l'avversario alla gola!
--
Postato da Virgilio Newsgroup: scopri i nuovi gruppi
Eros, foto e video a http://newsgroup.eros.virgilio.it
Alex Brunetti
2005-11-08 10:20:47 UTC
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Post by Il mago di OT
Potrebbe essere un'idea quella di incanalare l'avversario in una
variante abbastanza standard che non sia quella di cambio.
Sì, come 3.e5. Se giochi 3.Cc3 gli dai due possibilità; se giochi la
Tarrasch qualcuna in più. Le alternative, tipo 3.De2, sono secondo me
inferiori, e se il Nero è preparato ottieni poco. Resta comunque l'Attacco
Indiano (2.d3), che può essere veramente *fastidioso*, a patto di essere
portato e a tuo agio nel mediogioco che ne scaturisce.
Post by Il mago di OT
Ho
visto in catalogo un recente libro sulla francese: "Gioca la
francese" di Watson. Secondo voi e' utile
E' un libro indirizzato al Nero, ci sono solo alcuni impianti consigliati
dall'autore. Se lo studi come Bianco e il Nero gioca una variante che non
c'è (e sono molte), ti attacchi :) L'edizione antica invece, è completa,
anche se piuttosto datata.

Alex
Andrea Vinzoni
2005-11-08 12:56:26 UTC
Permalink
Post by Alex Brunetti
Post by Il mago di OT
Ho
visto in catalogo un recente libro sulla francese: "Gioca la
francese" di Watson. Secondo voi e' utile
E' un libro indirizzato al Nero, ci sono solo alcuni impianti consigliati
dall'autore. Se lo studi come Bianco e il Nero gioca una variante che non
c'è (e sono molte), ti attacchi :)
Confermo.
Post by Alex Brunetti
L'edizione antica invece, è completa,
anche se piuttosto datata.
Azz! Allora ho sbagliato edizione :-(

Andrea Vinzoni
Il mago DI OT
2005-11-08 13:09:58 UTC
Permalink
Post by Il mago di OT
Post by Alex Brunetti
Post by Il mago di OT
Ho
"Gioca la
Post by Alex Brunetti
Post by Il mago di OT
francese" di Watson. Secondo voi e' utile
E' un libro indirizzato al Nero, ci sono solo alcuni
impianti consigliati
Post by Alex Brunetti
dall'autore. Se lo studi come Bianco e il Nero gioca
una variante che non
Post by Alex Brunetti
c'è (e sono molte), ti attacchi :)
Confermo.
Post by Alex Brunetti
L'edizione antica invece, è completa,
anche se piuttosto datata.
Azz! Allora ho sbagliato edizione :-(
Andrea Vinzoni
Te la compro io allora..a metà prezzo naturalmente;)
e se magari compri quella antica ti offro sempre la meta' in
quanto edizione superata..;)
--
Postato da Virgilio Newsgroup: scopri i nuovi gruppi
Eros, foto e video a http://newsgroup.eros.virgilio.it
Andrea Vinzoni
2005-11-08 19:46:35 UTC
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Post by Il mago DI OT
Post by Andrea Vinzoni
Post by Alex Brunetti
L'edizione antica invece, è completa,
anche se piuttosto datata.
Azz! Allora ho sbagliato edizione :-(
Andrea Vinzoni
Te la compro io allora..a metà prezzo naturalmente;)
e se magari compri quella antica ti offro sempre la meta' in
quanto edizione superata..;)
Vabbe`, a questo punto aggiungi pure un terzo libro che ti
faccio volentieri un tre per due mezzi ;-)

Andrea
--
Andrea Vinzoni - ***@fastwebnet.it
se vuoi scrivermi leva la menzogna dall'indirizzo
Sicuramente il top-posting.
Qual e` la cosa piu` fastidiosa di it.hobby.scacchi?
Peppe Monti
2005-11-08 11:58:00 UTC
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Post by Il mago di OT
Potrebbe essere un'idea quella di incanalare l'avversario in una
variante abbastanza standard che non sia quella di cambio.
Mi attacco a chiedere lumi pure io.
Scegliendo subito la spinta in e5 si sceglie implicitamente una partita
chiusa, o comunque determinata dalla presenza delle catene pedonali
bloccate.
Volendo invece scegliere di bianco una variante più aperta e/o dinamica,
cosa mi consigliate?

Per il momento sto giocando Cc3, senza però conoscere assolutamente
niente di tale variante; l'unica cosa che conosco un pò per averla
giocata qualche volta al circolo, e nella quale spero di andare, è
quella con Dg4 e la presa dei 2 pedoni g7 e h7, incasinatissima, dove il
bianco rimane al centro a difendere a spada tratta un pedone di vantaggio.

ciao

Peppe
Edoardo Vancini
2005-11-08 12:01:28 UTC
Permalink
Post by Il mago di OT
Ho
visto in catalogo un recente libro sulla francese: "Gioca la
francese" di Watson. Secondo voi e' utile
E' molto bella anche l'ultima edizione/versione, come tutte le precedenti.
Ogni nuova edizione è diversissima dalla precedente:
Watson cambia mezzo repertorio ogni volta che il libro invecchia e necessita
di una ristampa.

Ciao

Edoardo
Andrea Malfagìa
2005-11-08 12:36:14 UTC
Permalink
On Tue, 08 Nov 2005 10:02:24 GMT, Il mago di OT
Post by Il mago di OT
Potrebbe essere un'idea quella di incanalare l'avversario in una
variante abbastanza standard che non sia quella di cambio.
Io, da francesista storico, se devo affrontarla con il Bianco gioco
volentieri 3. e5, e poiché piango calde lacrime di gratitudine se come
Nero mi giocano 3. Cc3, la mia seconda scelta come Bianco è 3. Cd2.

Sulla pratica di 3. e5 un agile testo di riferimento è "The French
Advance" di Tony Kosten, ed. Chess Press, come lo è per 3. Cd2 "The
French Tarrasch" di John Emms, ed.
--
Andrea Malfagìa
L'indirizzo giusto per contattarmi è "andrea punto malfagia chiocciola fastwebnet punto it".
Andrea Malfagìa
2005-11-08 12:56:46 UTC
Permalink
On Tue, 08 Nov 2005 13:36:14 +0100, Andrea Malfagìa
Post by Andrea Malfagìa
Sulla pratica di 3. e5 un agile testo di riferimento è "The French
Advance" di Tony Kosten, ed. Chess Press, come lo è per 3. Cd2 "The
French Tarrasch" di John Emms, ed.
Batsford.
Paolo Casaschi
2005-11-08 13:15:07 UTC
Permalink
Post by Andrea Malfagìa
Sulla pratica di 3. e5 un agile testo di riferimento è "The French
Advance" di Tony Kosten, ed. Chess Press, come lo è per 3. Cd2 "The
French Tarrasch" di John Emms, ed.
Un gran bel testo sulla Francese, con poche varianti e molte idee e'
Mastering The French della Batsford.
E' del 97, ma poco importa perche' non insiste troppo sulle varianti
quanto sulle idee, in particolare come affrontare i vari tipi di
formazioni centrali che possono presentarsi (centro bloccato, pedone
isolato di donna del nero, struttura c3-d4 con colonna e semiaperta del
bianco contro struttura d5-e6 con colonna f semiaperta del nero e cosi'
via...)

http://www.chess.it/libri/c_french.htm

Mooolto bello, istruttivo e facile da leggere.
Tra le partite esempio dei campioni ce ne e' pure una dell'Italiano Guido
Flavio...

-- Paolo
Peppe Monti
2005-11-08 15:47:57 UTC
Permalink
Andrea Malfagìa ha scritto:
[cut]
Post by Andrea Malfagìa
Io, da francesista storico, se devo affrontarla con il Bianco gioco
volentieri 3. e5, e poiché piango calde lacrime di gratitudine se come
Nero mi giocano 3. Cc3, la mia seconda scelta come Bianco è 3. Cd2.
Mi spieghi strategicamente le lacrime?

ciao

Peppe
Edoardo Vancini
2005-11-08 16:14:11 UTC
Permalink
Post by Peppe Monti
[cut]
Post by Andrea Malfagìa
Io, da francesista storico, se devo affrontarla con il Bianco gioco
volentieri 3. e5, e poiché piango calde lacrime di gratitudine se come
Nero mi giocano 3. Cc3, la mia seconda scelta come Bianco è 3. Cd2.
Mi spieghi strategicamente le lacrime?
Sul rapporto tra lacrime e variante principale lascio la parola a lui, io
non sono un francesista.
Posso pero' anticipare una cosa che ho già sentito da parecchi francesisti:
dopo 3.CC3; Ab4 il bianco, per risparmiare tempo e fatica, spesso evita la
variante principale e si ficca in qualcuna delle tante varianti secondarie.
Solitamente i francesisti sono contenti di cio', perchè si tratta di linee
che non temono nelle quali si puo' puntare anche ad un inaspettato vantaggio
(non perchè siano debolissime per il B, ma perchè sono taglienti e spesso il
B le gioca debolmente, in fondo il suo scopo era risparmiare studio ...).

Ciao

Edoardo
Peppe Monti
2005-11-08 16:54:00 UTC
Permalink
Edoardo Vancini ha scritto:
[cut]
Post by Edoardo Vancini
dopo 3.CC3; Ab4 il bianco, per risparmiare tempo e fatica, spesso evita la
variante principale e si ficca in qualcuna delle tante varianti secondarie.
Solitamente i francesisti sono contenti di cio', perchè si tratta di linee
che non temono nelle quali si puo' puntare anche ad un inaspettato vantaggio
(non perchè siano debolissime per il B, ma perchè sono taglienti e spesso il
B le gioca debolmente, in fondo il suo scopo era risparmiare studio ...).
Furbi, i francesisti. In effetti trovo che contro la francese si possa
giocare senza studiare solo la variante di cambio, sennò si finisce per
perdere il pedone centrale (in tutte le varianti la stessa storia :-( )
o finire in una posizione schifosa.
Ma chiedo ai francesisti: qual'è la variante che soffrite di più?

ciao

Peppe
Radics
2005-11-08 16:50:59 UTC
Permalink
Post by Peppe Monti
Ma chiedo ai francesisti: qual'è la variante che soffrite di più?
1.d4
1.Cf3
1.c4

radics
Peppe Monti
2005-11-08 17:10:38 UTC
Permalink
Ho sbagliato a formulare la domanda, e mi correggo:

Qual'è la variante che soffrite di più, dopo 1.e4 e6 2.d4 d5 ?

p.s. lo so che rompo e chiedo sempre, ma prometto che appena sarò in
grado di fornire un aiuto ai pochi più inguaiati di me lo farò.

grazie e ciao

Peppe
Roberto Montaruli
2005-11-08 19:54:59 UTC
Permalink
Post by Peppe Monti
Qual'è la variante che soffrite di più, dopo 1.e4 e6 2.d4 d5 ?
Ogni francesista che si rispetti detesta la variante di cambio.

Pur tuttavia non si puo' consigliare al bianco di giocare la variante di
cambio, soprattutto se 2N o 1N in quanto sprecherebbe una buona
occasione per imparare qualcosa.
Alex Brunetti
2005-11-09 01:58:36 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
Ogni francesista che si rispetti detesta la variante di cambio.
Tu parli sempre per tutti, eh?

Alex
Roberto Montaruli
2005-11-09 09:32:27 UTC
Permalink
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Ogni francesista che si rispetti detesta la variante di cambio.
Tu parli sempre per tutti, eh?
Sono pronto a ritirare quanto affermato se mi porti un controesempio.
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Radics
2005-11-09 09:38:17 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
Post by Alex Brunetti
Post by Roberto Montaruli
Ogni francesista che si rispetti detesta la variante di cambio.
Tu parli sempre per tutti, eh?
Sono pronto a ritirare quanto affermato se mi porti un controesempio.
Non serve che te lo porti lui: eccomi.

Io non la detesto.

Forse che non sono rispettabile?? ;)

radics
Roberto Montaruli
2005-11-09 13:37:21 UTC
Permalink
Post by Radics
Non serve che te lo porti lui: eccomi.
Io non la detesto.
Forse che non sono rispettabile?? ;)
Va bene. Allora riformulo.
Molti francesisti rispettabili preferirebbero giocare varianti diverse
dalla variante di cambio, pur tuttavia esistendo forti francesisti
convinti, a cui la variante di cambio non fa ne' caldo ne' freddo.

Va meglio?
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Alex Brunetti
2005-11-09 13:38:42 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
Molti francesisti rispettabili preferirebbero giocare varianti diverse
dalla variante di cambio, pur tuttavia esistendo forti francesisti
convinti, a cui la variante di cambio non fa ne' caldo ne' freddo.
Va meglio?
Senza dubbio, anche se i gusti di molti francesisti rispettabili io non li
conosco, evidentemente tu sì :)

Alex
Radics
2005-11-09 14:37:57 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
Post by Radics
Non serve che te lo porti lui: eccomi.
Io non la detesto.
Forse che non sono rispettabile?? ;)
Va bene. Allora riformulo.
Molti francesisti rispettabili preferirebbero giocare varianti diverse
dalla variante di cambio, pur tuttavia esistendo forti francesisti
convinti, a cui la variante di cambio non fa ne' caldo ne' freddo.
Va meglio?
Porca miseria adesso mi tocca formulare una risposta articolata altrimenti
sembro un monosillabico Brunildiano...
Dunque...imho la verità sta già nel nome della apertura (come in altre...)
Difesa Francese...uhm...difesa, già, quindi sinceramente se il B affronta
una mia "difesa" insquallidendola giocando la variante di cambio, io,
giuocatore di torneo col N non detesto la scelta del mio simpatico
avversario (credo di non aver mai perso nelle 10/15 volte che l'ho
affrontata in carriera e anzi ho un bellissimo ricordo lo scorso anno a
Gorgonzola per esempio)
Se però mi dici che strategicotatticoposizionalmente non è che sia il
massimo...ok, buona la tua, ma è una posizione che si può sempre invispire
anche se l'unica arteria aperta, la "e", favorisce parecchi cambi...ma come
tu m'insegni anche le posizioni pari non sono patte.

radics
__________________________________________
Mauro Scacco? No grazie, ne ho già due nelle mutande.
Alex Brunetti
2005-11-09 09:38:16 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
Sono pronto a ritirare quanto affermato se mi porti un controesempio.
Io sono un francesista che si rispetta e non detetsto la variante di cambio.
Naturalmente dirai che "che si rispetta" ha un certo significato che mi
esclude; a questo punto, essendo soggettiva e vaga la locuzione in
questione, la tua affermazione risulta quanto meno molto imprecisa, e quindi
fuorviante. Perciò ti prego di riformulare la tua generalizzazione per
esempio limitandola ad alcuni super GM, ma in ogni caso sei tu obbligato a
dimostrarla, quindi citare interviste, scritti o quant'altro a conferma
della detestazione (hai scelto un verbo bastardo :P) di questa variante da
parte di ciascuno.

Alex
Fabio Agrifoglio
2005-11-08 18:34:50 UTC
Permalink
Post by Peppe Monti
Ma chiedo ai francesisti: qual'è la variante che soffrite di più?
Soffro la variante di cambio perchè impegna strategicamente meno sia nero
che bianco e io non amo giocare per pattare,
ogni volta che devo giocare contro 3 exd5 mi dico uffa che barba.
Poi in realtà qualche partita strategicamente complessa riesci a farla (ma
che fatica convincere il bianco :=) ).


Ciao
Fabio
Radics
2005-11-08 18:48:39 UTC
Permalink
Post by Fabio Agrifoglio
Poi in realtà qualche partita strategicamente complessa riesci a farla (ma
che fatica convincere il bianco :=) ).
Nemmeno molto: Ad6, Cc6, Cge7, Ag4-f5, Dd7, 000

Ok...ma questa non è strategia, è rissa ;)

LL cool *Parisflambé* radics
Andrea Malfagìa
2005-11-08 18:40:35 UTC
Permalink
Post by Peppe Monti
Ma chiedo ai francesisti: qual'è la variante che soffrite di più?
Per me, In genere, contro 3. Cd2 è più difficile giocare, se non altro
perché è tipicamente la scelta dei giocatori forti. Detto questo,
molto dipende dalla situazione contingente: la stessa variante di
cambio può essere molto indigesta se con il Nero hai bisogno assoluto
di vincere e se il Bianco sa un minimo il fatto suo. Per contro, tende
ad essere la scelta dei giocatori deboli ;)
--
Andrea Malfagìa
L'indirizzo giusto per contattarmi è "andrea punto malfagia chiocciola fastwebnet punto it".
Peppe Monti
2005-11-09 11:27:23 UTC
Permalink
Post by Andrea Malfagìa
Post by Peppe Monti
Ma chiedo ai francesisti: qual'è la variante che soffrite di più?
Per me, In genere, contro 3. Cd2 è più difficile giocare, se non altro
perché è tipicamente la scelta dei giocatori forti. Detto questo,
molto dipende dalla situazione contingente.
Ho dato un rapido sguardo alla variante con 3.Cd2; ci ho capito solo che
il bianco cerca di isolare un pedone nero al centro, che il nero gioca
per lo più sull'ala di Donna, che le partite si giocano sulle colonne
centrali aperte, ma sopratutto che il bianco, con 2.Cd2, è "elastico",
ossia può ancora scegliere molte varianti.
Esistono delle linee generali che guidano un pò tutte le sottovarianti
di 3.Cd2, o da queste sottovarianti scaturiscono partite totalmente
differenti tra loro?

ciao

Peppe
Radics
2005-11-09 11:28:24 UTC
Permalink
Post by Peppe Monti
Ho dato un rapido sguardo alla variante con 3.Cd2; ci ho capito solo che
il bianco cerca di isolare un pedone nero al centro, che il nero gioca
per lo più sull'ala di Donna, che le partite si giocano sulle colonne
centrali aperte, ma sopratutto che il bianco, con 2.Cd2, è "elastico",
ossia può ancora scegliere molte varianti.
Forse lo sguardo era troppo rapido Peppe!
Intanto il B isola il pedone solo nelle linee dove il N gioca c5.
Poi nella Francese il N gioca dove gli pare ;) Est, centro e
Ovest...dipende...
Colonne centrali aperte? Mah...difficile trovarne subito nelle linee con Cf6
ad esempio.
Anche il N è elastico, più elastico!

radics
__________________________________________
Mauro Scacco? No grazie, ne ho già due nelle mutande.
Andrea Malfagìa
2005-11-09 18:29:32 UTC
Permalink
Post by Peppe Monti
Ho dato un rapido sguardo alla variante con 3.Cd2; ci ho capito solo che
il bianco cerca di isolare un pedone nero al centro, che il nero gioca
per lo più sull'ala di Donna, che le partite si giocano sulle colonne
centrali aperte, ma sopratutto che il bianco, con 2.Cd2, è "elastico",
ossia può ancora scegliere molte varianti.
Peppe, come ti ha fatto notare Radics, hai preso in considerazione una
sola famiglia di varianti dopo 3.Cd2: questo non mi pare un buon
metodo per studiare un'apertura.

Qualunque essa sia, per orientarti e comprenderne le idee di base è
necessario che tu ne prenda in considerazione in primo luogo *tutti* i
tipi di centro caratteristici cui può dare luogo, dato che è *sempre*
la struttura del centro a dettare lo sviluppo dei pezzi e la
pianificazione successiva. Da questo punto di vista, il testo che ha
consigliato Casaschi può esserti molto utile.

Esemplificando, dopo 1 e4 e6 2. d4 d5 si ha:

Centro simmetrico (pedone bianco d5, pedone nero d4)
Ad esempio 3. exd5 exd5 oppure 3. Cc3 Ab4 4. exd5 exd5

Centro chiuso "della spinta" (d4, e5 per il Bianco, d5, e6 per il
Nero, cavallo di re nero in g8)
Ad esempio 3. e5 oppure 3. Cc3 Ab4 4. e5

Centro chiuso "classico" (come sopra, ma cavallo di re nero già
sviluppato nella casa naturale)
Ad esempio 3. Cd2 Cf6 4. e5 oppure 3. Cc3 Cf6 4. e5 o ancora 3. Cc3
Cf6 4. Ag5 Ae7 5. e5 Cfd7

Centro Winawer (come sopra, più impedonatura del Bianco sulla colonna
'c'), ad esempio 3. Cc3 Ab4 4. e5 c5 5. a3 Axc3+ 6. bxc3

Centro aperto "Tarrasch" (pedone bianco in d4, pedoni neri c5-e6) 3.
Cd2 c5 4. exd5 Dxd5

Centro del pedone nero isolato: 3. Cd2 c5 4. exd5 exd5 5. Cgf3 Cc6 6.
Ab5 Ad6 7. 0-0 Cge7 8. dxc5 Axc5

Centro Rubinstein (Bianco pd4/Ce4, Nero pe6): 3. Cd2/Cc3 dxe4 oppure
3. Cc3 Cf6 4. Ag5 dxe4

e si potrebbe continuare. Ogni centro, un contenzioso
strategico-tattico a sé su cui ragionare e studiare.

Tra l'altro, approcciando la preparazione in questa maniera diventa
più facile ragionare "per genus et differentias" rispetto ad altri
sistemi di apertura e quindi imparare l'arte di riciclare o
perfezionare idee passando da un sistema all'altro.

Salutoni.
--
Andrea Malfagìa
L'indirizzo giusto per contattarmi è "andrea punto malfagia chiocciola fastwebnet punto it".
Ettore
2005-11-09 18:06:29 UTC
Permalink
 [cut]
 dopo 3.CC3; Ab4 il bianco, per risparmiare tempo e fatica, spesso
 evita la variante principale e si ficca in qualcuna delle tante
 varianti secondarie. Solitamente i francesisti sono contenti di
 cio', perchè si tratta di linee che non temono nelle quali si
 puo' puntare anche ad un inaspettato vantaggio (non perchè siano
 debolissime per il B, ma perchè sono taglienti e spesso il B le
 gioca debolmente, in fondo il suo scopo era risparmiare studio
 ...).
 Furbi, i francesisti. In effetti trovo che contro la francese si
 possa giocare senza studiare solo la variante di cambio, sennò si
 finisce per perdere il pedone centrale (in tutte le varianti la
 stessa storia :-( ) o finire in una posizione schifosa.
 Ma chiedo ai francesisti: qual'è la variante che soffrite di più?
 ciao
 Peppe
2) De2............:-)))
Ciao
Ettore

P.S. a parte gli scherzi anche qui concordo con Malfagia
Andrea Malfagìa
2005-11-08 18:40:17 UTC
Permalink
Post by Peppe Monti
Mi spieghi strategicamente le lacrime?
LOL! Non le posso spiegare strategicamente, perché è solo una
questione di gusto personale: semplicemente, permettermi di giocare
come Nero la Winawer (3...Ab4) mi fa estremo piacere ;)

Salutoni.
--
Andrea Malfagìa
L'indirizzo giusto per contattarmi è "andrea punto malfagia chiocciola fastwebnet punto it".
Ettore
2005-11-09 18:02:22 UTC
Permalink
 Mi spieghi strategicamente le lacrime?
 LOL! Non le posso spiegare strategicamente, perché è solo una
 questione di gusto personale: semplicemente, permettermi di giocare
 come Nero la Winawer (3...Ab4) mi fa estremo piacere ;)
 Salutoni.
Da francesista convinto, da sempre, è la variante che vorrei giocare sempre con il nero.
Ciao
Ettore
Matteo Zoldan
2005-11-08 20:05:53 UTC
Permalink
Post by Andrea Malfagìa
On Tue, 08 Nov 2005 10:02:24 GMT, Il mago di OT
Post by Il mago di OT
Potrebbe essere un'idea quella di incanalare l'avversario in una
variante abbastanza standard che non sia quella di cambio.
Io, da francesista storico, se devo affrontarla con il Bianco gioco
volentieri 3. e5, e poiché piango calde lacrime di gratitudine se come
Nero mi giocano 3. Cc3, la mia seconda scelta come Bianco è 3. Cd2.
Sono curioso perchè lacrime di gratitudine se ti giocano 3 Cc3 ?
Non posso avere il punto di vista del francesista (Sicilian Forever) ma
non mi trovo proprio d'accordo
; si puo' giocare tutto naturalmente (nei limiti del corretto)vma
secondo me questa è concettualmente la mossa piu' forte !

Ciao.

Matteo
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Alex Brunetti
2005-11-09 01:59:47 UTC
Permalink
Post by Matteo Zoldan
Non posso avere il punto di vista del francesista (Sicilian Forever) ma
non mi trovo proprio d'accordo
Non ha detto che non è una mossa forte, ha detto che gli piace giocare quel
sistema: come fai a non essere d'accordo? :)

Alex
Matteo Zoldan
2005-11-09 12:48:50 UTC
Permalink
Post by Alex Brunetti
Non ha detto che non è una mossa forte, ha detto che gli piace giocare quel
sistema: come fai a non essere d'accordo? :)
Alex
Perchè da avevo interpretato la frase in altro modo .

Avevo inteso che Cc3 fosse la risposta piu' ben accetta perchè meno
performante (il perchè non era chiaro).

Certo se è solo una questione di gusti allora non esiste neanche la
discussione ;) Se invece c'è dietro un ragionamento allora se nè puo'
parlare .

Ciao.

Matteo

p.s. In un altro post Vancini (mi sembra) fà appunto un ragione di un
certo tipo sul perchè.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Andrea Malfagìa
2005-11-09 18:28:32 UTC
Permalink
Post by Matteo Zoldan
Avevo inteso che Cc3 fosse la risposta piu' ben accetta perchè meno
performante (il perchè non era chiaro).
Avevi inteso quasi bene: *contro di me* come Nero è meno performante
;)

Viceversa, contro il Lputjan di questo pomeriggio, che pur essendo un
rinomato francesista, vorrei sapere come diavolo gli è saltato in
testa di partorire a Zhang Zhong l'orrida 14...c4, 3. Cc3 è *più*
performante, e se poi è riuscito a pattare gli è andata di culo...
Strani scherzi delle statistiche ;)
Post by Matteo Zoldan
Certo se è solo una questione di gusti allora non esiste neanche la
discussione ;) Se invece c'è dietro un ragionamento allora se nè puo'
parlare .
LOL! Dunque secondo te in qualunque altro ragionamento che viene
discusso su IHS, a cominciare da quelli che tu stesso sei solito
condividere, è del tutto assente il gusto personale?
--
Andrea Malfagìa
L'indirizzo giusto per contattarmi è "andrea punto malfagia chiocciola fastwebnet punto it".
Matteo Zoldan
2005-11-09 21:46:30 UTC
Permalink
Post by Andrea Malfagìa
Post by Matteo Zoldan
Avevo inteso che Cc3 fosse la risposta piu' ben accetta perchè meno
performante (il perchè non era chiaro).
Avevi inteso quasi bene: *contro di me* come Nero è meno performante
;)
Ti aspetto al varco per un test sul campo ;)
Post by Andrea Malfagìa
LOL! Dunque secondo te in qualunque altro ragionamento che viene
discusso su IHS, a cominciare da quelli che tu stesso sei solito
condividere, è del tutto assente il gusto personale?
:))))

Ciao.

Matteo
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Andrea Malfagìa
2005-11-11 00:09:17 UTC
Permalink
On Wed, 9 Nov 2005 21:46:30 +0000 (UTC), "Matteo Zoldan"
Post by Matteo Zoldan
Ti aspetto al varco per un test sul campo ;)
Raccolgo il guanto di sfida, anche perché devo ancora vendicarmi di
una certa siciliana... ;)

Salutoni.
--
Andrea Malfagìa
L'indirizzo giusto per contattarmi è "andrea punto malfagia chiocciola fastwebnet punto it".
Andrea Malfagìa
2005-11-09 18:28:50 UTC
Permalink
On Tue, 8 Nov 2005 20:05:53 +0000 (UTC), "Matteo Zoldan"
Post by Matteo Zoldan
Post by Andrea Malfagìa
Sono curioso perchè lacrime di gratitudine se ti giocano 3 Cc3 ?
; si puo' giocare tutto naturalmente (nei limiti del corretto)vma
secondo me questa è concettualmente la mossa piu' forte !
Ti giocano 3...dxe4 e tanti saluti alla differenza concettuale di 3.
Cc3 ;)
--
Andrea Malfagìa
L'indirizzo giusto per contattarmi è "andrea punto malfagia chiocciola fastwebnet punto it".
Matteo Zoldan
2005-11-09 21:43:49 UTC
Permalink
Post by Andrea Malfagìa
On Tue, 8 Nov 2005 20:05:53 +0000 (UTC), "Matteo Zoldan"
Post by Matteo Zoldan
Post by Andrea Malfagìa
Sono curioso perchè lacrime di gratitudine se ti giocano 3 Cc3 ?
; si puo' giocare tutto naturalmente (nei limiti del corretto)vma
secondo me questa è concettualmente la mossa piu' forte !
Ti giocano 3...dxe4 e tanti saluti alla differenza concettuale di 3.
Cc3 ;)
Mi inchino di fronte a cotanta arguzia ;) . Sono serio non ti sto'
prendendo in giro.

Hai perfettamente ragione, da parte mia posso solo dire che è non tanto
quello che permette
(dxe4) ma quello che evita ovvero l'immediata spinta in d5 del nero. Non
che questa sia critica pero'...

Mi sa' che torniano alla questione dei gusti e mi tocca dare un'altra
ragione a Brunetti :)

Ciao.

Matteo
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Andrea Malfagìa
2005-11-11 00:09:35 UTC
Permalink
On Wed, 9 Nov 2005 21:43:49 +0000 (UTC), "Matteo Zoldan"
Post by Matteo Zoldan
Hai perfettamente ragione, da parte mia posso solo dire che è non tanto
quello che permette
(dxe4) ma quello che evita ovvero l'immediata spinta in d5 del nero. Non
che questa sia critica pero'...
In d5? Immagino sia un refuso per c5. No, certo che non è critica. E'
solo che se, da questo punto di vista, 3. Cc3 limita le possibilità
del Nero, rispetto a 3. Cd2 gliene concede diverse altre, ad esempio
l'inchiodatura Winawer o il fatto che dopo 3...Cf6 4. e5 Cfd7 il
cavallo di donna sia peggio piazzato che in d2 in relazione al
sostegno della catena centrale.

Per altro verso, entrambe le mosse di cavallo, come ho detto,
consentono la difesa Rubinstein, il che è argomento a favore di 3. e5,
come predicava il buon Niemzowitsch.

D'altronde c'è da dire che la Rubinstein per lungo tempo è stata
considerata una linea molto passiva, e solo da Karpov in avanti ne
sono state riconosciute appieno le virtù. Incidentalmente, questo
fatto è emblematico, se ancora ci fosse bisogno di prove, della
lungimiranza strategica del grande Akiba, anche se in verità lui il
cambio in e4 tendeva a giocarlo dopo 3...Cf6 4. Ag5, per cui sarebbe
più corretto riferirsi a 3...dxe4 come difesa Rubinstein accelerata ;)

Salutoni.
--
Andrea Malfagìa
L'indirizzo giusto per contattarmi è "andrea punto malfagia chiocciola fastwebnet punto it".
Alex Brunetti
2005-11-12 02:24:40 UTC
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Post by Andrea Malfagìa
D'altronde c'è da dire che la Rubinstein per lungo tempo è stata
considerata una linea molto passiva, e solo da Karpov in avanti ne
sono state riconosciute appieno le virtù. Incidentalmente, questo
fatto è emblematico, se ancora ci fosse bisogno di prove, della
lungimiranza strategica del grande Akiba,
Secondo me la Rubinstein ha avuto una nuova vita da quando si è iniziato a
giocare con frequenza il piano con 4...Ad7 e 5...Ac6.
Post by Andrea Malfagìa
anche se in verità lui il
cambio in e4 tendeva a giocarlo dopo 3...Cf6 4. Ag5, per cui sarebbe
più corretto riferirsi a 3...dxe4 come difesa Rubinstein accelerata ;)
Hai una statistica più ampia delle 18 partite (13 Cf6 e 5 no) di
Megadatabase?

Alex
Andrea Malfagìa
2005-11-12 11:50:09 UTC
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Post by Alex Brunetti
Secondo me la Rubinstein ha avuto una nuova vita da quando si è iniziato a
giocare con frequenza il piano con 4...Ad7 e 5...Ac6.
Che era la scelta di Karpov. Oggi come oggi la tendenza prevalente,
almeno a livello alto, è di giocare la linea classica (4...Cd7).
Anche nel WCTC appena concluso, tutte e cinque le francesi dove si è
giocato 3...dxe4 sono proseguite così. Sono d'accordo, comunque, che
la linea classica è stata rivalutata sulla scia della "Fort Knox".
Post by Alex Brunetti
Post by Andrea Malfagìa
anche se in verità lui il
cambio in e4 tendeva a giocarlo dopo 3...Cf6 4. Ag5, per cui sarebbe
più corretto riferirsi a 3...dxe4 come difesa Rubinstein accelerata ;)
Hai una statistica più ampia delle 18 partite (13 Cf6 e 5 no) di
Megadatabase?
Io il Megabase non ce l'ho, il mio archivio Rubinstein l'ho scaricato
diverso tempo fa dal Polbase (http://polbase.w.interia.pl/), comunque
ho controllato, la statistica è identica. In ogni caso, mi pare più
che sufficiente a giustificare quanto ho affermato.
--
Andrea Malfagìa
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