Discussione:
LAMPO: utile o controproducente?
(troppo vecchio per rispondere)
Gajardo
2005-11-04 13:59:17 UTC
Permalink
Prendo spunto dalla discussione sulle patte o meno, per sentire un po'
di opinioni sul gioco lampo.

Ovviamente anche questo tipo di gioco ha i suoi pro e contro, come il
gioco pensato; premetto che io sto assolutamente dalla parte dei pro
(ovvero secondo me giocare lampo è utile, anzi no, utilissimo).

E' anche vero che in vita mia ne ho sentiti spesso di giudizi "estremi"
sul gioco lampo (per es. "il gioco lampo non è scacchi" ...ROTFL... e
cos'è, dama???).

Ecco secondo me i pro del gioco:
1) Si impara ad analizzare in fretta;
2) Si vedono e giocano molte più posizioni, e quindi si familiarizza
bene con aperture e concetti tattico-strategici;
3) Si è allenati contro zeitnot delle cadenze lunghe;
4) Ci si diverte.

Vorrei sentire un po' i pareri di tutti, pro e contro, e vedere se si
riesce a giungere una conclusione al dilemma dell'oggetto.

Grazie a tutti coloro che risponderanno, magari firmatevi come "pro" o
contro".

Gajardo "pro"
Luigi Caselli
2005-11-04 14:07:18 UTC
Permalink
"Gajardo" <***@tin.it> ha scritto nel messaggio news:***@g44g2000cwa.googlegroups.com...
<snip>
Post by Gajardo
1) Si impara ad analizzare in fretta;
2) Si vedono e giocano molte più posizioni, e quindi si familiarizza
bene con aperture e concetti tattico-strategici;
3) Si è allenati contro zeitnot delle cadenze lunghe;
4) Ci si diverte.
Vorrei sentire un po' i pareri di tutti, pro e contro, e vedere se si
riesce a giungere una conclusione al dilemma dell'oggetto.
Grazie a tutti coloro che risponderanno, magari firmatevi come "pro" o
contro".
Sono "pro" ma con qualche limitazione che mi sono posto:
1. Non gioco mai sotto 3,0.
2. Cerco di giocare poche lampo ma buone.

Per lo zeitnot però non mi serve, già semilampo perdo spesso per il tempo...
Zeitnot e gioco lampo sono purtroppo due cose molto diverse...

Infatti l'ultimo magistrale che ho giocato, il mio primo torneo con
l'incremento, mi è sembrato un sogno.

Luigi Caselli
Roberto Montaruli
2005-11-04 14:11:12 UTC
Permalink
Post by Gajardo
Prendo spunto dalla discussione sulle patte o meno, per sentire un po'
di opinioni sul gioco lampo.
Ovviamente anche questo tipo di gioco ha i suoi pro e contro, come il
gioco pensato; premetto che io sto assolutamente dalla parte dei pro
(ovvero secondo me giocare lampo è utile, anzi no, utilissimo).
E' anche vero che in vita mia ne ho sentiti spesso di giudizi "estremi"
sul gioco lampo (per es. "il gioco lampo non è scacchi" ...ROTFL... e
cos'è, dama???).
C'e' poco da ROTFL. Lampo non e' scacchi. Lampo e' lampo.
Post by Gajardo
1) Si impara ad analizzare in fretta;
Si impara a muovere senza analizzare.
Post by Gajardo
2) Si vedono e giocano molte più posizioni, e quindi si familiarizza
bene con aperture e concetti tattico-strategici;
Senza avere tuttavia il tempo di capirle a fondo.
Post by Gajardo
3) Si è allenati contro zeitnot delle cadenze lunghe;
Questa puo' essere condivisibile, ma sarebbe meglio non entrarci proprio
in zeitnot e gestirsi il tempo un po' meglio.
Post by Gajardo
4) Ci si diverte.
De gustibus...
Post by Gajardo
Vorrei sentire un po' i pareri di tutti, pro e contro, e vedere se si
riesce a giungere una conclusione al dilemma dell'oggetto.
Grazie a tutti coloro che risponderanno, magari firmatevi come "pro" o
contro".
Contro.
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Gajardo
2005-11-04 14:16:49 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
C'e' poco da ROTFL. Lampo non e' scacchi. Lampo e' lampo.
Qui o sei Dio e gli scacchi li hai inventati tu, oppure ci metti un
IMHO...
Post by Roberto Montaruli
Si impara a muovere senza analizzare.
Questo forse succede a te...
Post by Roberto Montaruli
Post by Gajardo
2) Si vedono e giocano molte più posizioni, e quindi si familiarizza
bene con aperture e concetti tattico-strategici;
Senza avere tuttavia il tempo di capirle a fondo.
Sono parzialmente d'accordo, nel senso che il tempo di capirle lo trovi
al di fuori della partita, come d'altronde ti capita nelle partite a
tempo lungo...
Post by Roberto Montaruli
Post by Gajardo
3) Si è allenati contro zeitnot delle cadenze lunghe;
Questa puo' essere condivisibile, ma sarebbe meglio non entrarci proprio
in zeitnot e gestirsi il tempo un po' meglio.
Non si può decidere a priori se entrare in zeitnot oppure no...
Post by Roberto Montaruli
Contro.
Per il momento siamo 2 a 1 per i pro... ;-)
VindalooMan
2005-11-04 14:30:39 UTC
Permalink
Post by Gajardo
Post by Roberto Montaruli
C'e' poco da ROTFL. Lampo non e' scacchi. Lampo e' lampo.
Qui o sei Dio e gli scacchi li hai inventati tu, oppure ci metti un
IMHO...
Non sapevo che gli scacchi fossero una invenzione divina, sapevo che
erano "il gioco dei Re" non "il gioco del Re dei Re". ;-)

Alessandro
Roberto Montaruli
2005-11-04 15:26:34 UTC
Permalink
Post by Gajardo
Post by Roberto Montaruli
C'e' poco da ROTFL. Lampo non e' scacchi. Lampo e' lampo.
Qui o sei Dio e gli scacchi li hai inventati tu, oppure ci metti un
IMHO...
Allora diciamo che gli scacchi li hai inventati tu e giocare bullet o
per corrispondenza e' praticamente la stessa cosa.
Non e' certo una mia opinione l'innegabile fatto che esistano dei
regolamenti diversi per il gioco a tavolino, per il rapid e per il
blitz.
Post by Gajardo
Post by Roberto Montaruli
Si impara a muovere senza analizzare.
Questo forse succede a te...
Certo, e non solo a me.
Post by Gajardo
Post by Roberto Montaruli
Post by Gajardo
3) Si è allenati contro zeitnot delle cadenze lunghe;
Questa puo' essere condivisibile, ma sarebbe meglio non entrarci proprio
in zeitnot e gestirsi il tempo un po' meglio.
Non si può decidere a priori se entrare in zeitnot oppure no...
Si puo' decidere pero' in partita se dedicare una certa quantita' di
tempo ad analizzare una variante per poi rendersi conto che non e'
buona, oppure rinunciare ad analizzarla, andare sul sicuro e risparmiare
quei 20 minuti sull'orologio...
Se puoi muovere in fretta in zeitnot, nessuno ti vieta di muovere in
fretta anche prima, non certo a cadenza zeitnot, ma quel tanto che basta
per non ridursi a giocare in un paio di minuti le ultime 3 mosse prima
del controllo...
Senza contare la giusta osservazione di Caselli che adesso si gioca con
l'incremento.
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
ragno74
2005-11-04 15:41:53 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
Post by Gajardo
Post by Roberto Montaruli
C'e' poco da ROTFL. Lampo non e' scacchi. Lampo e' lampo.
Qui o sei Dio e gli scacchi li hai inventati tu, oppure ci metti un
IMHO...
Allora diciamo che gli scacchi li hai inventati tu e giocare bullet o
per corrispondenza e' praticamente la stessa cosa.
Non e' certo una mia opinione l'innegabile fatto che esistano dei
regolamenti diversi per il gioco a tavolino, per il rapid e per il
blitz.
Post by Gajardo
Post by Roberto Montaruli
Si impara a muovere senza analizzare.
Questo forse succede a te...
Certo, e non solo a me.
Post by Gajardo
Post by Roberto Montaruli
Post by Gajardo
3) Si è allenati contro zeitnot delle cadenze lunghe;
Questa puo' essere condivisibile, ma sarebbe meglio non entrarci proprio
in zeitnot e gestirsi il tempo un po' meglio.
Non si può decidere a priori se entrare in zeitnot oppure no...
Si puo' decidere pero' in partita se dedicare una certa quantita' di
tempo ad analizzare una variante per poi rendersi conto che non e'
buona, oppure rinunciare ad analizzarla, andare sul sicuro e risparmiare
quei 20 minuti sull'orologio...
Se puoi muovere in fretta in zeitnot, nessuno ti vieta di muovere in
fretta anche prima, non certo a cadenza zeitnot, ma quel tanto che basta
per non ridursi a giocare in un paio di minuti le ultime 3 mosse prima
del controllo...
Senza contare la giusta osservazione di Caselli che adesso si gioca con
l'incremento.
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Il lampo fa male al cuore. E se praticato con l'aggiunta dell'alcool, fa
male al fegato.




--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Gajardo
2005-11-04 15:42:06 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
Allora diciamo che gli scacchi li hai inventati tu e giocare bullet o
per corrispondenza e' praticamente la stessa cosa.
Non e' certo una mia opinione l'innegabile fatto che esistano dei
regolamenti diversi per il gioco a tavolino, per il rapid e per il
blitz.
Ora che mi ci fai pensare, in effetti in una partita blitz usavo
armadilli e pavoni invece di torri e alfieri, per non parlare di quella
volta che per corrispondenza ho fatto damone...

MA COSA STAI DICENDOOOO????

Il gioco è sempre quello, cambia solo l'adattarsi a velocità
differenti di alcuni aspetti, quali mosse irregolari, penalità, ecc.
Le uniche differenze nei tre regolamenti che citi sono proprio legate
ad aspetti che con il *gioco* hanno poco a che fare.

Vorresti dire che una partita di 5 minuti non ha aperture, mediogioco,
finali, piani di gioco??
Per favore... prima di sentenziare fatti qualche partita lampo
*controvoglia* e vedrai che forse su alcuni aspetti cambierai idea.
Roberto Montaruli
2005-11-04 16:28:09 UTC
Permalink
Post by Gajardo
Ora che mi ci fai pensare, in effetti in una partita blitz usavo
armadilli e pavoni invece di torri e alfieri, per non parlare di quella
volta che per corrispondenza ho fatto damone...
MA COSA STAI DICENDOOOO????
Va bene, hai ragione tu.
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Roberto Montaruli
2005-11-04 17:54:02 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
Post by Gajardo
Ora che mi ci fai pensare, in effetti in una partita blitz usavo
armadilli e pavoni invece di torri e alfieri, per non parlare di quella
volta che per corrispondenza ho fatto damone...
MA COSA STAI DICENDOOOO????
Va bene, hai ragione tu.
E comunque ti invito a provare a giocare lampo *senza orologio*.

Tanto a scacchi si gioca con torri cavalli e alfieri, no...
Il famoso Dio che ha inventato gli scacchi, non ha inventato anche
l'orologio.
Luigi Caselli
2005-11-04 15:48:48 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
Post by Gajardo
Non si può decidere a priori se entrare in zeitnot oppure no...
Si puo' decidere pero' in partita se dedicare una certa quantita' di
tempo ad analizzare una variante per poi rendersi conto che non e'
buona, oppure rinunciare ad analizzarla, andare sul sicuro e risparmiare
quei 20 minuti sull'orologio...
Se puoi muovere in fretta in zeitnot, nessuno ti vieta di muovere in
fretta anche prima, non certo a cadenza zeitnot, ma quel tanto che basta
per non ridursi a giocare in un paio di minuti le ultime 3 mosse prima
del controllo...
Quante volte mi sono detto di non ridurmi in zeitnot e di incominciare a
giocare più veloce un pò prima degli ultimi minuti...
La realtà è che non ci sono mai riuscito ed è per questo che apprezzo così
tanto l'incremento che mi risolve da solo questo problema.

Luigi Caselli
Alex Brunetti
2005-11-04 20:11:32 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
Allora diciamo che gli scacchi li hai inventati tu e giocare bullet o
per corrispondenza e' praticamente la stessa cosa.
(...)
Si puo' decidere pero' in partita se dedicare una certa quantita' di
tempo ad analizzare una variante per poi rendersi conto che non e'
buona, oppure rinunciare ad analizzarla, andare sul sicuro e risparmiare
quei 20 minuti sull'orologio...
Eccoti una rivelazione: ogni giocatore ha la sua velocità; quello che tu
analizzi in 20 minuti qualcuno lo può fare in 10 secondi, altri mai in una
vita. La cadenza di gioco la puoi usare come discriminante *per te*, non per
l'universo degli scacchisti.

Alex
Paolo Fasce
2005-11-04 21:23:07 UTC
Permalink
Il giorno 4 Nov 2005 06:16:49 -0800, "Gajardo"
Post by Gajardo
Qui o sei Dio e gli scacchi li hai inventati tu,
oppure ci metti un IMHO...
Mi collego per associazione mentale... Questa la usa come firma un
appassionato di go:


Il Discepolo e il Maestro

D: "Maestro, qual è il gioco più perfetto che l'uomo abbia mai
inventato?"
M: "Gli scacchi"
D: "E il go, maestro?"
M: "Il go non è stato inventato dall'uomo"
Stefano Gemma
2005-11-05 08:53:54 UTC
Permalink
Post by Paolo Fasce
Il giorno 4 Nov 2005 06:16:49 -0800, "Gajardo"
...
Post by Paolo Fasce
D: "Maestro, qual è il gioco più perfetto che l'uomo abbia mai
...

Per definizione, non può esistere nulla di più perfetto di ciò che è già
perfetto => il go non esiste! ;)

Stefano
Paolo Fasce
2005-11-05 18:01:01 UTC
Permalink
Il giorno Sat, 5 Nov 2005 09:53:54 +0100, "Stefano Gemma"
Post by Stefano Gemma
Per definizione, non può esistere nulla di più perfetto
di ciò che è già perfetto => il go non esiste! ;)
Questo argomento mi sembra simile a quello di San Tommaso D'Acquino.
8-)
Ad ogni modo in matematica si parla di "ordine di infinito"... In
altre parole, ci sono gli "infiniti piu' grandi".
Stefano Gemma
2005-11-06 09:53:54 UTC
Permalink
Post by Paolo Fasce
Il giorno Sat, 5 Nov 2005 09:53:54 +0100, "Stefano Gemma"
...
Post by Paolo Fasce
Ad ogni modo in matematica si parla di "ordine di infinito"... In
altre parole, ci sono gli "infiniti piu' grandi".
Capisco l'analogia ma si tratta comunque di "infiniti più grandi", non di
"infiniti più infiniti" ;)

Stefano
Alex Brunetti
2005-11-04 14:34:31 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
C'e' poco da ROTFL. Lampo non e' scacchi. Lampo e' lampo.
E QPF? E corrispondenza?

Alex
Corrado Astengo
2005-11-04 15:55:05 UTC
Permalink
On Fri, 4 Nov 2005 14:11:12 +0000 (UTC), "Roberto Montaruli"
Post by Roberto Montaruli
Post by Gajardo
1) Si impara ad analizzare in fretta;
Si impara a muovere senza analizzare.
Post by Gajardo
2) Si vedono e giocano molte più posizioni, e quindi si familiarizza
bene con aperture e concetti tattico-strategici;
Senza avere tuttavia il tempo di capirle a fondo.
A questo punto direi che hai finalmente trovato il tuo gioco

ciao

Corrado
Michele Panizzi
2005-11-04 19:40:11 UTC
Permalink
"Roberto Montaruli" <***@yahoo.com> wrote in message news:***@mygate.mailgate.org


Sono assolutamente d accordo con te , Roberto ,
non l ho scritto in maiuscolo solo per evitare di
farlo sembrare un urlo ,

ciao , Michele.
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Radics
2005-11-04 14:14:44 UTC
Permalink
Post by Gajardo
1) Si impara ad analizzare in fretta;
2) Si vedono e giocano molte più posizioni, e quindi si familiarizza
bene con aperture e concetti tattico-strategici;
3) Si è allenati contro zeitnot delle cadenze lunghe;
4) Ci si diverte.
Pro.

1) Non si analizza molto giocando lampo!
2) Concordo
3) Zeitnot e lampo sono due entità ben diverse...purtroppo per me :)
4) Assolutamente

radics
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Gajardo
2005-11-04 14:17:58 UTC
Permalink
Pro.
Bravo, vedo che lezioni ti sono servite... ;-)

3 a 1 pro...
kindofblue
2005-11-04 15:47:49 UTC
Permalink
Post by Gajardo
Gajardo "pro"
kindofblue assolutamente CONTRO...
Mio Dio, il lampo... Dove andremo a finire... eccetera...

In realtà questo è un messaggio di prova, visto che news.tin.it ne sta
facendo di tutti i colori... Quindi proviamo con questo nuovo setting e
vediamo cosa succede...



Avete qualcosa da fare il giovedì notte?
Gajardo
2005-11-04 15:49:52 UTC
Permalink
Post by kindofblue
kindofblue assolutamente CONTRO...
C...o!!! Così mi rovini la statistica... ;-)
Jimmy Knepper
2005-11-04 15:54:46 UTC
Permalink
Post by Gajardo
Gajardo "pro"
Jimmy Knepper assolutamente PRO.
Ciao, comasco, quand'è che ti si rivede al circoletto?
jk
--
I play the music I am. CM
Gajardo
2005-11-04 15:58:05 UTC
Permalink
jk
Boh... credo quando inizieranno i tornei lampo di natale...
A proposito: quando iniziano???
Radics
2005-11-04 16:14:25 UTC
Permalink
Post by Gajardo
A proposito: quando iniziano???
Hey premover...con cosa stai mandando i tuoi messaggi qui?
Con un piccione viaggiatore?
No?
E allora perché non ti svegli e guardi il sito...eheh ;)

radics
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Gajardo
2005-11-04 16:24:08 UTC
Permalink
Post by Radics
E allora perché non ti svegli e guardi il sito...eheh ;)
radics
Stai calmo... ;-) adesso guardo, anche se a dir la verità non so se mi
va di giocare a questo strano gioco che chiamate lampo... non è
scacchi, non è divertente, poi muovi senza pensare e pensi senza
muovere, c'è anche un regolamento diverso che non conosco, non è
scacchi, mi sa che i cavalli si muovono diversi, forse a P... non è
scacchi... lampo è lampo... non so, ma in questi buffi tornei che fate
(pensa, fanno anche i tornei, ma che gente!) vi divertite? Ma scusa, ma
non è scacchi, lampo è lampo! Ci manca anche che qualcuno si metta a
fare gli orologi per il lampo...
Rinominiamo il circolo? Circolo Lampo Monza... effettivamente giocano
tutti o lampo o per corrispondenza, quindi vanno bene!!
VindalooMan
2005-11-04 16:13:06 UTC
Permalink
Post by Gajardo
Prendo spunto dalla discussione sulle patte o meno, per sentire un po'
di opinioni sul gioco lampo.
Ovviamente anche questo tipo di gioco ha i suoi pro e contro, come il
gioco pensato; premetto che io sto assolutamente dalla parte dei pro
(ovvero secondo me giocare lampo è utile, anzi no, utilissimo).
E' anche vero che in vita mia ne ho sentiti spesso di giudizi "estremi"
sul gioco lampo (per es. "il gioco lampo non è scacchi" ...ROTFL... e
cos'è, dama???).
1) Si impara ad analizzare in fretta;
2) Si vedono e giocano molte più posizioni, e quindi si familiarizza
bene con aperture e concetti tattico-strategici;
3) Si è allenati contro zeitnot delle cadenze lunghe;
4) Ci si diverte.
Vorrei sentire un po' i pareri di tutti, pro e contro, e vedere se si
riesce a giungere una conclusione al dilemma dell'oggetto.
Grazie a tutti coloro che risponderanno, magari firmatevi come "pro" o
contro".
Gajardo "pro"
<IMHO MODE ON>
Premessa
Io a lampo non so giocare e non mi ci diverto.
Le due cose non in diretta conseguenza perchè neppure a tempo lento so
giocare, ma cio nonostante mi diverto a giocarci.
Quando giocavo lampo su FICS, non mi serviva a nulla, probabilmente
perche' non ero (sono) ancora in grado di sfruttare i vantaggi che
giocare lampo potrebbe dare (devo migliorare su altri aspetti che non
vengono stimolati dal gioco lampo).
Trovo che per uno come me giocare lampo per migliorare negli scacchi a
tempo lungo (che sono quelli che mi interessano) sia come per un
semisedentario preparare la maratona di New York allenandosi sui 100 mt
piani. Non è inutile, ma non è l'approccio migliore

<IMHO MODE OFF>

Alessandro "contro", anche se pro e contro non sono le scelte che
proponevi nel subject ;-)
Radics
2005-11-04 16:42:43 UTC
Permalink
Post by VindalooMan
<IMHO MODE ON>
Premessa
Io a lampo non so giocare e non mi ci diverto.
Le due cose non in diretta conseguenza perchè neppure a tempo lento so
giocare, ma cio nonostante mi diverto a giocarci.
<MODE senzaoffesa ON>

Ti sei risposto.
A lampo non sai giocare perché non sai giocare a scacchi, o meglio, giochi
lampo come a scacchi "lenti" cioè male, immagino.
Il 99% dei giocatori di scacchi ha più o meno (direi +/-100 punti elo) di
quella che è la sua forza scacchistisca "lenta"...tanto per intenderci.

radics
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
VindalooMan
2005-11-04 16:54:51 UTC
Permalink
Post by Radics
Post by VindalooMan
<IMHO MODE ON>
Premessa
Io a lampo non so giocare e non mi ci diverto.
Le due cose non in diretta conseguenza perchè neppure a tempo lento so
giocare, ma cio nonostante mi diverto a giocarci.
<MODE senzaoffesa ON>
Ti sei risposto.
A lampo non sai giocare perché non sai giocare a scacchi, o meglio, giochi
lampo come a scacchi "lenti" cioè male, immagino.
Il 99% dei giocatori di scacchi ha più o meno (direi +/-100 punti elo) di
quella che è la sua forza scacchistisca "lenta"...tanto per intenderci.
radics
Nessuna offesa, perchè dovrei offendermi per una verità oggettiva?
A scacchi gioco male.
E' come se mi dicessi che non sono bravo ad andare in bici da corsa o in
mountain bike, solo che in bici da corsa mi diverto ed in mountain bike
mi rompo.
Stessa cosa per scacchi lenti e lampo. Per questo avevo votato contro
il lampo. Perche' non mi diverto e perche' al momento non traggo quasi
alcun beneficio a giocarci.
Avevo capito che il senso del sondaggio era quello. Se non lo era chiedo
scusa al sondaggista che e' libero di derubricare il mio voto per
sistemare le statistiche ;-)

Alessandro

ps: ti sei dimenticato di spegnere il mode senza offesa, poi come fai se
arriva qualcuno che ti irrita? ;-)... te lo spengo io, dai

<MODE senzaoffesa OFF>
l***@gmail.com
2005-11-04 20:29:28 UTC
Permalink
Anche io sto imparando a giocare da poco e ora come ora sono contro le
lampo (ogni tanto ne gioco su FICS perchè son la maggioranza delle
proposte si... e ogni tanto ne vinco.)

I motivi per me sono plurimi:
1) Non mi divertono quanto il lento, non mi piace vincere per il tempo
o per un errore dell'avversario, chevvoi mi piace la strategia :P
2) Faccio una partita lenta e riesco ad applicare quel che sto
imparando dalla teoria. Evito errori derivati dalla fretta(sono al
livello infimo in cui prima di pormi il problemone del tempo è bene
che capisca e impari bene determinate cose). Faccio una partita lampo e
magari pure se vinco non imparo uguale, non riesco a metabolizzare ciò
che imparo, e spesso faccio l'errore di perdere per un calo di
concentrazione (mi sto allenando a mantenere la concentrazione totale
quello si) ma non imparo niente di tecnico.

E' vero cmq che così si vedono un sacco di aperture:)
Lux Contro
Luigi Caselli
2005-11-04 20:49:14 UTC
Permalink
A lampo il 99% dei giocatori di scacchi ha più o meno (direi +/-100 punti
elo) di
quella che è la sua forza scacchistisca "lenta"...tanto per intenderci.
Sottoscrivo questa affermazione, è molto raro trovare grandi differenze tra
i due tipi di gioco...
Anche se forse le eccezioni sono un pò di più dell'1%

Luigi Caselli
Giorgio Bertazzo
2005-11-04 20:59:23 UTC
Permalink
On Fri, 4 Nov 2005 21:49:14 +0100, "Luigi Caselli"
Post by Luigi Caselli
Sottoscrivo questa affermazione, è molto raro trovare grandi differenze tra
i due tipi di gioco...
Anche se forse le eccezioni sono un pò di più dell'1%
A parità di motivazioni è ragionevole aspettarsi nella maggior parte
dei casi un livello di gioco non troppo differente.
Radics
2005-11-05 10:18:58 UTC
Permalink
Post by Radics
A lampo il 99% dei giocatori di scacchi ha più o meno (direi +/-100 punti
elo) di
quella che è la sua forza scacchistisca "lenta"...tanto per intenderci.
Sottoscrivo questa affermazione, è molto raro trovare grandi differenze tra
i due tipi di gioco...
Anche se forse le eccezioni sono un pò di più dell'1%
Adesso come lo spieghiamo a Montarulez??

LL cool *time!* radics
Stefano Gemma
2005-11-04 16:33:41 UTC
Permalink
"Gajardo" <***@tin.it> ha scritto nel messaggio news:***@g44g2000cwa.googlegroups.com...
...
Post by Gajardo
Grazie a tutti coloro che risponderanno, magari firmatevi come "pro" o
contro".
Procontro direi!

Giocando lampo mi diverto e mi riesce anche bene. L'unico pro è che mi
permette di "rifarmi" l'occhio sugli scacchi, visto che sono anni che sono
fuori dal giro (dei tornei, s'intende). Ultimamente però vorrei
"costringermi" a giocare su tempi lunghi, perché mi sono accorto di alcune
cose:

- giocando lampo/semilampo non faccio alcun progresso
- (nel mio piccolo) ho doti sia combinatorie che tattiche che non posso
esprimere pienamente nel gioco lampo (questo non significa che sono un genio
degli scacchi, ma che sfrutto male le mie già limitate doti scacchistiche)
- vinco di più giocando su tempi brevi... ma vinco per il tempo!!!
- gioco sempre le stesse varianti, che mi vengono automaticamente
- non avendo senso analizzare una partita lampo, sono secoli che non
analizzo una mia partita

Stasera, dopo tanto tempo, andrò al circolo e cercherò qualcuno per giocare
almeno una partita da 30 minuti a testa. Se non lo troverò... vabbhé...
allora una decina di lampo non me le toglierà nessuno ;))))

Stefano

PS: la mia migliore performance l'ho ottenuta al Campionato Italiano AICS, a
Torre del Greco, di un secolo fa... guarda caso, si giocava semilampo ed è
stata una delle pochissime volte che ho vinto un torneo (per la mia
categoria 3N, ovviamente)
Stefano Gemma
2005-11-04 16:36:22 UTC
Permalink
"Stefano Gemma" <***@millesimo.com> ha scritto nel messaggio news:dkg2h8$9lr$***@newsreader.mailgate.org...
...
Post by Stefano Gemma
- (nel mio piccolo) ho doti sia combinatorie che tattiche che non posso
...

Il lampo l'ho preso... sì... ma come fulmine sul cervello!!! Ovviamente
intendevo dire: "sia tattiche che strategiche" ;)
Gajardo
2005-11-04 16:47:59 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
Procontro direi!
eh?
Post by Stefano Gemma
Giocando lampo mi diverto
ok, punto 4 pro.
Post by Stefano Gemma
L'unico pro è che mi permette di "rifarmi" l'occhio sugli scacchi, visto che sono anni che
sono fuori dal giro (dei tornei, s'intende). Ultimamente però vorrei
"costringermi" a giocare su tempi lunghi, perché mi sono accorto di alcune
- giocando lampo/semilampo non faccio alcun progresso
- (nel mio piccolo) ho doti sia combinatorie che tattiche che non posso
esprimere pienamente nel gioco lampo (questo non significa che sono un genio
degli scacchi, ma che sfrutto male le mie già limitate doti scacchistiche)
Questa mi sembra strana... se hai doti tattiche dovresti essere
avvantaggiato, perchè rispetto a chi non ne ha vedi le combinazioni,
anche se hai poco tempo...
Post by Stefano Gemma
- vinco di più giocando su tempi brevi... ma vinco per il tempo!!!
- gioco sempre le stesse varianti, che mi vengono automaticamente
E questo è uno svantaggio??? Secondo me si giocare un'apertura
automaticamente (se lo fai correttamente, ovvio!) significa
conoscerla...
Stefano Gemma
2005-11-04 17:52:03 UTC
Permalink
"Gajardo" <***@tin.it> ha scritto nel messaggio news:***@g47g2000cwa.googlegroups.com...

...
Post by Gajardo
Questa mi sembra strana... se hai doti tattiche dovresti essere
avvantaggiato, perchè rispetto a chi non ne ha vedi le combinazioni,
anche se hai poco tempo...
Vero, ma nel gioco lungo posso spingermi i tatticismi più a fondo
(migliorando, en passant, anche i tatticismi lampo).
Post by Gajardo
Post by Stefano Gemma
- gioco sempre le stesse varianti, che mi vengono automaticamente
E questo è uno svantaggio??? Secondo me si giocare un'apertura
automaticamente (se lo fai correttamente, ovvio!) significa
conoscerla...
Siccome non conosco le aperture, se giocassi su tempi lunghi potrei
avventurarmi in altre varianti, ragionando sui motivi che mi spingono a fare
certe mosse. Questo è conoscere le aperture, non ricordare meccanicamente le
mosse (secondo me).

Stefano
Stefano Gemma
2005-11-04 19:45:11 UTC
Permalink
"Stefano Gemma" <***@millesimo.com> ha scritto nel messaggio news:dkg769$etm$***@newsreader.mailgate.org...
...
Post by Stefano Gemma
Vero, ma nel gioco lungo posso spingermi i tatticismi più a fondo
Ariautoquotazione: "spingere", ovviamente, sennò sembra una cosa molto
sadomaso ;))))))
patambor
2005-11-04 16:48:38 UTC
Permalink
"Gajardo" <***@tin.it> ha scritto nel messaggio news:***@g44g2000cwa.googlegroups.com...

Contro
Post by Gajardo
1) Si impara ad analizzare in fretta;
Purtroppo non si analizza ma si va a sensazione...
Post by Gajardo
2) Si vedono e giocano molte più posizioni, e quindi si familiarizza
bene con aperture e concetti tattico-strategici;
E' vero che si giocano cose strane... io ho perfino giocato 1.e4 qualche
volta!! Pero' mentre pensavo alla profonda idea strategica di spingere in d4
ho perso la donna e poi ho vinto per il tempo. Ora so che la spinta in d4 e'
buona!
Post by Gajardo
3) Si è allenati contro zeitnot delle cadenze lunghe;
Le cose sono completamente differenti... purtroppo!
Post by Gajardo
4) Ci si diverte.
Questo e' vero. Tra una partita seria e l'altra ci si puo' divertire a
giocare lampo.

patambor

P.S. Ai tempi in cui giocavo facevo poche lampo, ora che non faccio piu'
tornei gioco spessissimo lampo su internet e credo di aver perso
potenzialmente sui 200 punti ELO nel senso che se tornassi a giocare avrei
la forza di un 1N credo. Colpa del lampo? Non solo ma sono ormai disabituato
a riflettere!
Gajardo
2005-11-04 16:53:31 UTC
Permalink
Post by patambor
Purtroppo non si analizza ma si va a sensazione...
Boh, io analizzo...
Post by patambor
E' vero che si giocano cose strane... io ho perfino giocato 1.e4 qualche
volta!!
Io non ho mica detto che si giocano cose strane!! e poi 1.e4 non mi
sembra così strana... forse un po' eccentrica... ;-)
Post by patambor
Le cose sono completamente differenti... purtroppo!
cioè? spiegati meglio
Post by patambor
Tra una partita seria e l'altra ci si puo' divertire a
giocare lampo.
Io direi il contrario... tra un po' di lampo ogni tanto metterei una
partita a tempo lungo (non uso la parola seria, perchè per me le lampo
sono serissime)... ;-)
patambor
2005-11-04 17:11:33 UTC
Permalink
Post by Gajardo
Boh, io analizzo...
Anche io analizzo, non e' che gioco h4, g4, f4! Pero' converrai con me che
con qualche minuto in piu' forse avresti scelto una variante migliore
perche' non hai avuto il tempo di analizzare a fondo! Come quando analizzi
con Fritz una siciliana in cui il bianco ha sacrificato un cavallo in d5:
prima Fritz (che lampo credo sia bravino) dice che il nero ha vinto, poi
inizia a capire che il vantaggio e' leggero e poi dopo molto tempo capisce
che sta un poco inguaiato...
Post by Gajardo
Io non ho mica detto che si giocano cose strane!! e poi 1.e4 non mi
sembra così strana... forse un po' eccentrica... ;-)
Beh ti assicuro che per me e' proprio strana!
Post by Gajardo
Post by patambor
Le cose sono completamente differenti... purtroppo!
cioè? spiegati meglio
Beh se io gioco una partita lenta (o seria come dico io) sulle mosse ci
penso davvero e capito spesso in zeitnot. Ora se perdo una partita dopo 4
ore perche' non ho visto una infilata a torre e re in zeitnot mi incavolo di
brutto e quindi non muovo la prima cosa che mi viene in mente, se invece
prendo un'infilata in una lampo ho 2 possibilita': o continuare tanto
probabilmente vinco per il tempo o chiedere subito la rivincita e
dell'infilata chi se ne frega!
Post by Gajardo
(non uso la parola seria, perchè per me le lampo
sono serissime)... ;-)
Beh il tuo ELO tiene conto delle tue partite lampo? Pensa ad uno che di
scacchi ci vive (magari non in Italia) e chiedigli quali sono gli scacchi
"seri" perche' gli danno da mangiare...

patambor

P.S. Beh ora devo andare a farmi una lampo su playchess! ;-))
Montecristo
2005-11-04 18:07:41 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
Contro
[cut]

D'accordo su tutto.
Assolutamente contro, se poi qualcuno ci si diverte o trova utile le lampo,
beh buon per lui :)
Bianco_e_Nero
2005-11-04 17:19:41 UTC
Permalink
Post by Gajardo
1) Si impara ad analizzare in fretta;
2) Si vedono e giocano molte più posizioni, e quindi si familiarizza
bene con aperture e concetti tattico-strategici;
3) Si è allenati contro zeitnot delle cadenze lunghe;
4) Ci si diverte.
1) Si DEVE analizzare in fretta :)
2) Piu' che le aperture direi i temi tattici, comunque vero
3) Non lo so, le poche volte che sono finito in zeitnot ero in difficolta'
quasi incapace di giocare veloce dopo una partita giocata a lunga
riflessione
4) D'accordissimo :)

B & N



--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Luigi Caselli
2005-11-04 17:33:12 UTC
Permalink
Post by Bianco_e_Nero
3) Non lo so, le poche volte che sono finito in zeitnot ero in difficolta'
quasi incapace di giocare veloce dopo una partita giocata a lunga
riflessione
Esattamente la stessa cosa che capita a me, solo che invece che poche volte
sono state purtroppo tante...

Luigi Caselli
Rocer
2005-11-04 18:16:57 UTC
Permalink
Posso votare scheda bianca ???

Fra i pro di sicuro condivido il divertimento. Vuoi mettere una lampo
amichevole al circolo,
condita dagli immancabili commenti salaci ?

Tra i contro ci metto la mia esperienza di qualche giorno fa.
Ho giocato i 3 tornei di Forlì; nel lampo sono andato a premi, negli altri
due (15' e 30')
pur raggiungendo ottime posizioni anche con giocatori titolati, ho sprecato
molti punti
perchè non riuscivo ad adattarmi alla nuova cadenza. Insomma le troppe
lampo,
mi portano a giocare troppo veloce anche in altre circostanze.
Sarei curioso di sapere se ciò capita anche ad altri.

ciao
Rocer
"Gajardo" <***@tin.it> ha scritto nel messaggio news:***@g44g2000cwa.googlegroups.com...
Prendo spunto dalla discussione sulle patte o meno, per sentire un po'
di opinioni sul gioco lampo.

Ovviamente anche questo tipo di gioco ha i suoi pro e contro, come il
gioco pensato; premetto che io sto assolutamente dalla parte dei pro
(ovvero secondo me giocare lampo è utile, anzi no, utilissimo).

E' anche vero che in vita mia ne ho sentiti spesso di giudizi "estremi"
sul gioco lampo (per es. "il gioco lampo non è scacchi" ...ROTFL... e
cos'è, dama???).

Ecco secondo me i pro del gioco:
1) Si impara ad analizzare in fretta;
2) Si vedono e giocano molte più posizioni, e quindi si familiarizza
bene con aperture e concetti tattico-strategici;
3) Si è allenati contro zeitnot delle cadenze lunghe;
4) Ci si diverte.

Vorrei sentire un po' i pareri di tutti, pro e contro, e vedere se si
riesce a giungere una conclusione al dilemma dell'oggetto.

Grazie a tutti coloro che risponderanno, magari firmatevi come "pro" o
contro".

Gajardo "pro"
Luigi Caselli
2005-11-04 20:19:36 UTC
Permalink
Post by Rocer
Posso votare scheda bianca ???
Fra i pro di sicuro condivido il divertimento. Vuoi mettere una lampo
amichevole al circolo,
condita dagli immancabili commenti salaci ?
Tra i contro ci metto la mia esperienza di qualche giorno fa.
Ho giocato i 3 tornei di Forlì; nel lampo sono andato a premi, negli altri
due (15' e 30')
pur raggiungendo ottime posizioni anche con giocatori titolati, ho sprecato
molti punti
perchè non riuscivo ad adattarmi alla nuova cadenza. Insomma le troppe
lampo,
mi portano a giocare troppo veloce anche in altre circostanze.
Sarei curioso di sapere se ciò capita anche ad altri.
Mah... a me succede una cosa un pò particolare, ossia che mentre lampo gioco
molto veloce nel gioco semilampo e in partita lunga la mia personalità
bradipo prende il sopravvento e finisco in ritardo di tempo quasi con
tutti...

Luigi Caselli
leonardo bestiaplayer
2005-11-04 19:30:29 UTC
Permalink
1) Analisi è un termine non esatto, diciamo che si cerca di fare meno
cappelle possibili;
2) sicuramente migliora il senso tattico;
3) in effetti quando manca pochissimo tempo alla caduta della
bandierina l'abitudine a muovere veloce è importante;
4) è vero dato il numero degli appassionati è innegabile.
(per nulla per nulla OT) Italia in forte rimonta ai mondiali di Bridge
2005-11-04 19:54:24 UTC
Permalink
Post by Gajardo
Gajardo "pro"
CONTRO al lampo... Ma chi ce l'ha tutto quel tempo? Massimo massimo due
minuti, e segnare le mosse!!
Ai miei tempi si faceva così... E si cresceva sani e forti, mica come
adesso...
--
'Beh, un cadavere squartato è interessante, bisogna vedere come è
defluito il sangue. Certo niente è interessante come un'autopsia...'
Dalle memorie di un vicepreside...
Radics
2005-11-05 10:28:28 UTC
Permalink
(per nulla per nulla OT) Italia in forte rimonta ai mondiali di Bridge
Post by (per nulla per nulla OT) Italia in forte rimonta ai mondiali di Bridge
CONTRO al lampo... Ma chi ce l'ha tutto quel tempo? Massimo massimo due
minuti, e segnare le mosse!!
Che fai stasera piccolo?

radics
Giorgio Bertazzo
2005-11-04 20:24:23 UTC
Permalink
Post by Gajardo
1) Si impara ad analizzare in fretta;
Non è poi tanto vero.
Si impara a fare un'analisi sommaria piuttosto standard in un tempo
ridotto a piacere.
Niente a vedere con certi zeitnot pazzeschi in cui il tuo obbiettivo è
vedere in pochi secondi qualcosa che ti permetta di competere con
un'analisi di qualche minuto del tuo avversario.
Post by Gajardo
2) Si vedono e giocano molte più posizioni, e quindi si familiarizza
bene con aperture e concetti tattico-strategici;
Vero, specie quando provi qualcosa di nuovo.
Se hai la fortuna di giocarlo con avversari buoni e non troppo
ripetitivi riesci a farti rapidamente un campionario delle cose che
potresti trovare in partita, ed a vedere come ti trovi "a pelle" in un
certo tipo di situazioni.
Post by Gajardo
3) Si è allenati contro zeitnot delle cadenze lunghe;
Assolutamente no, non c'entra nulla con lo zeitnot.
Non credo che serva neanche a non andarci.
Se vuoi evitare di finire in zeitnot dovresti imparare a fare subito
quello che farai comunque: lo so da sempre e credo che non ci riuscirò
mai.
Post by Gajardo
4) Ci si diverte.
Sicuramente si.
Ma analizzare con qualche amico una bella partita è davvero tanto
peggio che giocare la lampo numero 25.182 contro lo stesso avversario?
Post by Gajardo
Vorrei sentire un po' i pareri di tutti, pro e contro, e vedere se si
riesce a giungere una conclusione al dilemma dell'oggetto.
Uno scenario: posizione molto complessa, partita di 5 minuti, 3 a
finire.
Ti sembra che ci sia una combinazione pazzesca: che fai?
a) Guardi per una manciata di secondi, rinunci, cambi tutto e finite
re contro re picchiando i pezzi a caso sulla scacchiera, cadute
entrambe.
b) Analizzi per due minuti e mezzo, guadagni una torre e perdi per il
tempo.
Il primo è un vero lampista, ma forse il secondo ne cava qualcosa di
più.
Post by Gajardo
Grazie a tutti coloro che risponderanno, magari firmatevi come "pro" o
contro".
Gajardo "pro"
Giorgio "neutro".
Luigi Caselli
2005-11-04 20:32:30 UTC
Permalink
"Giorgio Bertazzo" <***@my.com> ha scritto nel messaggio news:***@4ax.com...
<snip>
Post by Giorgio Bertazzo
Uno scenario: posizione molto complessa, partita di 5 minuti, 3 a
finire.
Ti sembra che ci sia una combinazione pazzesca: che fai?
a) Guardi per una manciata di secondi, rinunci, cambi tutto e finite
re contro re picchiando i pezzi a caso sulla scacchiera, cadute
entrambe.
b) Analizzi per due minuti e mezzo, guadagni una torre e perdi per il
tempo.
Il primo è un vero lampista, ma forse il secondo ne cava qualcosa di
più.
Nel mio caso:
Lampo: soluzione a) e magari vinco pure per il tempo.
Semilampo: soluzione b) e perdo per il tempo.

A volte però semilampo scelgo la soluzione peggiore:
c) Analizzi per due minuti e mezzo e poi rinunci e perdi per il tempo senza
neanche la soddisfazione di guadagnare la torre come avevi visto.

Ecco perchè il mio rendimento semilampo è molto più basso che quello
lampo...

Luigi Caselli
Fabio Agrifoglio
2005-11-05 13:36:22 UTC
Permalink
<CUT>

Condivido in toto


Fabio "neutro"+1
Pippo
2005-11-04 22:18:48 UTC
Permalink
Neutro, ma probabilmente il lampo e' il futuro degli scacchi.
PLP
Francesco Di Matteo
2005-11-05 04:28:41 UTC
Permalink
Post by Gajardo
Prendo spunto dalla discussione sulle patte o meno, per sentire un po'
di opinioni sul gioco lampo.
[cut]
Post by Gajardo
1) Si impara ad analizzare in fretta;
Questo può essere in parte vero, cioè, non lo negherei toutcourt. D'altro
canto il numero di mosse candidate (e la profondità di analisi delle stesse)
sono giocoforza ridotte al minimo indispensabile.
In pratica il rischio consiste nel ricalcare determinati percorsi mentali o
schemi, spesso rispondendo meccanicamente. Nei rari casi di "mosse fantasia"
si tratta di azzardo e non di calcolo vero e proprio.
Al di là del fattore tempo, il fattore "fortuna" cresce a dismisura.
Post by Gajardo
2) Si vedono e giocano molte più posizioni, e quindi si familiarizza
bene con aperture e concetti tattico-strategici;
Anche questo non si può negare, però io rimango dell'idea che solo in una
partita a tempo lungo (meglio se di torneo) ci si può "calare" davvero in
una apertura e comprenderne tutte le sfumature.
Limitatamente alle aperture, il tuo discorso è valido sempre che tu riesca
successivamente ad analizzare e studiare i tuoi errori in lampo (ammesso di
ricordare le partite giocate) e vedere come sei entrato nel mediogioco,
indipendentemente dal risultato finale.
Post by Gajardo
3) Si è allenati contro zeitnot delle cadenze lunghe;
Sono relativamente daccordo. Io direi che chi è abituato alle lampo non teme
lo zeitnot così come lo teme chi non ha pratica di gioco rapido.
Post by Gajardo
4) Ci si diverte.
Non è detto. Intanto stiamo parlando cmq di scacchisti, per cui è ovvio che
se giocano in un modo o in un altro il divertimento c'è sempre. Però molti
si divertono solo a tempo lungo, e non lampo.
Post by Gajardo
Vorrei sentire un po' i pareri di tutti, pro e contro, e vedere se si
riesce a giungere una conclusione al dilemma dell'oggetto.
Pro. Però è una questione di punti di vista e anche di moderazione.
Le lampo sono davvero utili se consideriamo esclusivamente l'aspetto
sociologico del gioco (maggiore spettacolarità, richiamo verso profani e
giovani, socializzazione al circolo, pausa pranzo, eccetera),
controproducenti se diventano l'unico modo con cui si gioca a scacchi e si
pretende di migliorare.
Per migliorare bisogna comprendere i propri errori (come nella vita), e
nelle lampo non c'è modo di accertarli chiaramente (vedi sopra). Inoltre
direi che gli errori e le sconfitte in lampo "pesano" molto meno che a tempo
lungo, e questo per due motivi: da un lato si dimenticano immediatamente
("quanto stiamo: 3 a 2 per me?"), dall'altro c'è sempre la "scusante" del
tempo, per cui troviamo una giustificazione agli errori.
Solo quando le sconfitte pesano (e ci diciamo anche "Che idiota!" per
giorni), siamo spronati a migliorare per evitarle.
Ciao
Francesco
Radics
2005-11-05 10:38:10 UTC
Permalink
Post by Francesco Di Matteo
Anche questo non si può negare, però io rimango dell'idea che solo in una
partita a tempo lungo (meglio se di torneo) ci si può "calare" davvero in
una apertura e comprenderne tutte le sfumature.
Se già le conosci.
Prendi un 3N e dagli 24 ore per 20 mosse contro un GM qualsiasi che ha
solo 5 minuti...secondo te chi uscirà meglio dall'apertura?

radics
Stefano Gemma
2005-11-05 10:50:24 UTC
Permalink
...
Post by Radics
solo 5 minuti...secondo te chi uscirà meglio dall'apertura?
Dipende da quanto è grande l'apertura e da quanto sono grossi i giocatori...
;)))

Stefano
Salvatore Venusto
2005-11-05 13:05:00 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
Post by Radics
solo 5 minuti...secondo te chi uscirà meglio dall'apertura?
Dipende da quanto è grande l'apertura e da quanto sono grossi i giocatori...
;)))
ROTFL!!!!

S.V.
Francesco Di Matteo
2005-11-05 13:00:41 UTC
Permalink
Post by Radics
Post by Francesco Di Matteo
Anche questo non si può negare, però io rimango dell'idea che solo in una
partita a tempo lungo (meglio se di torneo) ci si può "calare" davvero in
una apertura e comprenderne tutte le sfumature.
Se già le conosci.
Prendi un 3N e dagli 24 ore per 20 mosse contro un GM qualsiasi che ha
solo 5 minuti...secondo te chi uscirà meglio dall'apertura?
Intendevo dire che nè un buon manuale, nè x lampo, giocate con una nuova
apertura, ti permettono di capirne davvero le mosse e i temi come una sola
partita a tempo lungo.
In torneo poi, con la concentrazione richiesta, perfino un 3N può trovare
tutte le mosse giuste (come quando Polugaesvkij dice "girare la ruota fin
dall'inizio") anche se con grande dispendio di tempo, e pure i GM possono
uscire "male" dall'apertura, però poi c'è il mediogioco e il finale....
Infine, ci sono GM che riflettono molto in apertura, sprecando in apparenza
tempo prezioso, e questo vorrà pur dire qualcosa.
Ciao
Francesco
Radics
2005-11-05 13:39:37 UTC
Permalink
Post by Francesco Di Matteo
Intendevo dire che nè un buon manuale, nè x lampo, giocate con una nuova
apertura, ti permettono di capirne davvero le mosse e i temi come una sola
partita a tempo lungo.
Guarda che la partita è solo la punta dell'iceberg finale.
C'è poco da capire lì se già non sai.
E' come andare a un esame senza aver studiato...ti può anche andare di
culo, certo...
Post by Francesco Di Matteo
In torneo poi, con la concentrazione richiesta, perfino un 3N può trovare
tutte le mosse giuste
Tutte le mosse "giuste" per una 3N, certo.
Non ti ho fatto rispondere dal vero radics...perché è sabato ;)

radics
Roberto Montaruli
2005-11-05 17:08:26 UTC
Permalink
Post by Radics
Post by Francesco Di Matteo
Anche questo non si può negare, però io rimango dell'idea che solo in una
partita a tempo lungo (meglio se di torneo) ci si può "calare" davvero in
una apertura e comprenderne tutte le sfumature.
Se già le conosci.
Prendi un 3N e dagli 24 ore per 20 mosse contro un GM qualsiasi che ha
solo 5 minuti...secondo te chi uscirà meglio dall'apertura?
Ti diro'... io qualche simultanea contro pezzi da 90 l'ho anche giocata,
e presumo di essere anche uscito decentemente dall'apertura, talvolta
persino in posizione preferibile.
Ma non e' in apertura che si perde contro i GM...
Alex Brunetti
2005-11-05 17:57:47 UTC
Permalink
Ti diro'... io qualche simultanea contro pezzi da 90 l'ho anche giocata, e
presumo di essere anche uscito decentemente dall'apertura, talvolta
persino in posizione preferibile.
In simultanea. Presumi. Posta le partite.

Alex
Radics
2005-11-05 18:23:13 UTC
Permalink
Post by Roberto Montaruli
Ti diro'... io qualche simultanea contro pezzi da 90 l'ho anche giocata,
e presumo di essere anche uscito decentemente dall'apertura, talvolta
persino in posizione preferibile.
Ma non e' in apertura che si perde contro i GM...
Ti risponderò...lo sai che sono estremista, altrimenti la gente non ci
arriva :) ...intendo che il GM *capisce* di scacchi *indipendentemente*
dal tempo che ha, il 3N *NON capisce* anche se gli dai tutto il tempo
che vuole.
Sono stato spiegato?

radics
Stefano Gemma
2005-11-06 10:01:01 UTC
Permalink
...
dal tempo che ha, il 3N *NON capisce* anche se gli dai tutto il tempo che
vuole.
...

Non essendo più 3N, posso parlare obiettivamente ;). Credo che non sia
sempre vero. Il 3N può avere una buona comprensione del gioco, anche a
livello di GM, ma non avere le doti tattiche e mnemoniche (oltre allo studio
e all'esperienza) che gli consentirebbero di "schiodarsi" dalla 3N. In
fondo, la comprensione del gioco si basa su relativamente pochi concetti
facili da capire (il controllo del centro ecc.). Non vedo perché questa
comprensione debba essere preclusa ad una persona di media intelligenza.
Insomma, non sempre la categoria acquisita coincide con la "comprensione"
del gioco. La categoria è legata a troppi altri fattori, come dicevo le
capacità tattiche, lo studio, la capacità di memorizzare posizioni tipo,
l'esperienza e (perché no?) anche il tempo di partecipare a tornei.

Senza queste precisazioni, si rischia di cadere in una forma di razzismo che
ci porta a "categorizzare" gli scacchisti. "Quello è una 1S? Bhe... allora è
un brocco e non capisce nulla di scacchi!". "Quello è un GM? Magari capissi
gli scacchi come li capisce lui!".

Stefano
Radics
2005-11-06 10:44:50 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
la comprensione del gioco si basa su relativamente pochi concetti
facili da capire (il controllo del centro ecc.).
!!!!
Ciao Stefano...buona continuazione, addio.

Il resto lo taglio tutto, sei riuscito a non dirne una giusta.

radics
Stefano Gemma
2005-11-06 16:31:49 UTC
Permalink
Post by Radics
la comprensione del gioco si basa su relativamente pochi concetti facili
da capire (il controllo del centro ecc.).
!!!!
Ciao Stefano...buona continuazione, addio.
No dai, non andartene! ;)
Post by Radics
Il resto lo taglio tutto, sei riuscito a non dirne una giusta.
Scommettiamo che il mio prossimo prg di scacchi riuscirà a batterti anche se
"conosce" solo tre concetti in croce? ;)))

Stefano
Andrea Vinzoni
2005-11-06 18:43:01 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
Scommettiamo che il mio prossimo prg di scacchi riuscirà a batterti anche
se "conosce" solo tre concetti in croce? ;)))
Eh, no! Qui gli stai ribaltando il frittatone: un conto e` vincere senza
capire (Fritz), un'altro e` capire senza vincere (il 3N-savant)

Ciao
Andrea
--
Andrea Vinzoni - ***@fastwebnet.it
se vuoi scrivermi leva la menzogna dall'indirizzo
Sicuramente il top-posting.
Qual e` la cosa piu` fastidiosa di it.hobby.scacchi?
Stefano Gemma
2005-11-07 08:32:32 UTC
Permalink
...
Post by Andrea Vinzoni
Eh, no! Qui gli stai ribaltando il frittatone: un conto e` vincere senza
capire (Fritz), un'altro e` capire senza vincere (il 3N-savant)
Il programma non capisce ma capisce il suo programmatore. Il programma non
fa altro che "applicare" i concetti che gli sono stati "insegnati" (le
virgolette sono d'obbligo). Il senso è: se un programma può vincere
basandosi sui pochi concetti "capiti" dal programmatore, ciò significa che i
concetti da capire, per poter vincere, possono essere anche pochi, se ci
sono doti strategiche (che invece possiede il programma più del
programmatore).

Stefano
Alex Brunetti
2005-11-07 08:40:36 UTC
Permalink
ciò significa che i concetti da capire, per poter vincere,
possono essere anche pochi, se ci sono doti strategiche
Appunto, esattamente l'opposto di quello che stavi dicendo.

Alex
Radics
2005-11-07 08:55:02 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
Il programma non capisce ma capisce il suo programmatore.
Zero.
Sei a livello zero.

radics
Stefano Gemma
2005-11-07 09:15:30 UTC
Permalink
Post by Radics
Post by Stefano Gemma
Il programma non capisce ma capisce il suo programmatore.
Zero.
Sei a livello zero.
Scacchisticamente o informaticamente parlando? Scacchisticamente sono un po'
sopra lo zero (ma, l'ho già scritto, sono assai fuori forma).
Informaticamente direi di essere molto sopra lo zero, soprattutto nello
specifico. Ma io parlo di scacchi, non di me (se non per qualche
"aneddoto", per rilassarsi un po').

Stefano
Andrea Vinzoni
2005-11-07 10:06:39 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
...
Post by Andrea Vinzoni
Eh, no! Qui gli stai ribaltando il frittatone: un conto e` vincere senza
capire (Fritz), un'altro e` capire senza vincere (il 3N-savant)
Il programma non capisce ma capisce il suo programmatore. Il programma non
fa altro che "applicare" i concetti che gli sono stati "insegnati" (le
virgolette sono d'obbligo). Il senso è: se un programma può vincere
basandosi sui pochi concetti "capiti" dal programmatore, ciò significa che i
concetti da capire, per poter vincere, possono essere anche pochi, se ci
sono doti strategiche (che invece possiede il programma più del
programmatore).
Partiamo dal fondo: generalmente anche i programmi piu` forti sono ritenuti
scarsi strategicamente e la ragione prima della loro forza scacchistica
si ritrova nel fatto che possiedono una singola abilita` a livelli
soprannaturali.

Mi riferisco naturalmente al calcolo delle varianti in tutti i suoi aspetti
(velocita`, profondita`, precisione)

Ma torniamo agli umani. Acclarato che il GM non e` migliore del 3N perche`
calcola 1000 volte di piu` qual'e` la chiave della sua superiorita?

Direi la conoscenza e la comprensione del gioco (che ovviamente sono
elementi strettamente correlati).

Quindi continuo a non capire come faccia un 3N che ne sa quanto un GM
a non diventare almeno ... 2N ;-)

Ciao
Andrea
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Stefano Gemma
2005-11-07 10:27:37 UTC
Permalink
...
Post by Andrea Vinzoni
Quindi continuo a non capire come faccia un 3N che ne sa quanto un GM
a non diventare almeno ... 2N ;-)
Perché per passare di categoria bisogna vincere. Se non hai le altre doti
necessarie, farai degli stupendi piani strategici che crolleranno
miseramente dal punto di vista tattico. Se non hai una buona memoria per le
aperture (o non le hai proprio studiate!), pur capendo perfettamente la
posizione, potrai addirittura giocare mosse che sono strategicamente
naturali ma tatticamente un suicidio (tipo certi pedoni avvelenati, ad
esempio). La comprensione della posizione, secondo me, consiste nel
riconoscerne gli elementi di base, le debolezze e le prospettive. Da qui
deriva la scelta della strategia che si ritiene più adatta. Da qui segue poi
l'analisi tattica, per capire se le mosse strategicamente valide sono
tatticamente fattibili. Il tutto condito dall'esperienza, che può far
scartare scelte strategicamente valide, ma non fruttifere in posizioni
simili (non necessariamente per ragioni tecniche, a volte per ragioni
personali: un giocatore incline a tatticismi sceglierà varianti tattiche,
trascurando eventuali varianti "strategiche", seppure più promettenti).

Per questi (ed altri) motivi ritengo che la categoria raggiunta (anche se
ormai consolidata) non sempre possa essere ritenuta l'unico indice valido,
relativamente alla sola "comprensione" scacchistica. Non mi sembra di avere
scritto una così grande eresia...

Stefano
Radics
2005-11-07 10:33:29 UTC
Permalink
Post by Andrea Vinzoni
Quindi continuo a non capire come faccia un 3N che ne sa quanto un GM
a non diventare almeno ... 2N ;-)
Semplice:

-sveglia alle 6.00, barba e bidet presto che perde il tram
-1 ora per raggiungere il posto di lavoro
-arriva in ufficio e subisce 10 ore di angherie dai superiori e straordinari
non pagati
-i colleghi fanno mobbing
-1,30 ora per tornare a casa
-vedere in ordine: moglie, 2 figli urlanti, la rata del mutuo, le bollette
di luce, gas, riscaldamento etc
-riparare il lavandino del cesso che perde
-mangiare una pasta scotta, guardare un film che ha scelto la moglie,
guardare i bigodini della moglie...
-alle 23.30 il nostro 3N va a letto e si addormenta...e qui finalmente la
sua forza da GM esplode...

LL cool *Parigi* radics
Claudio Ruzza
2005-11-07 11:25:56 UTC
Permalink
Post by Radics
-sveglia alle 6.00, barba e bidet presto che perde il tram
-1 ora per raggiungere il posto di lavoro
-arriva in ufficio e subisce 10 ore di angherie dai superiori e straordinari
non pagati
-i colleghi fanno mobbing
-1,30 ora per tornare a casa
-vedere in ordine: moglie, 2 figli urlanti, la rata del mutuo, le bollette
di luce, gas, riscaldamento etc
-riparare il lavandino del cesso che perde
-mangiare una pasta scotta, guardare un film che ha scelto la moglie,
guardare i bigodini della moglie...
-alle 23.30 il nostro 3N va a letto e si addormenta...e qui finalmente la
sua forza da GM esplode...
ROTFL !!!!!!

aggiungo che e' possibile sostituire la categoria dell'esempio
sopracitato con una categoria a piacere del range NC-CM coniugati con
prole che vivono del proprio lavoro. Insomma, ci sono dentro in pieno
:-)

Ciao
Claudio Ruzza
Alex Brunetti
2005-11-06 10:49:20 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
Il 3N può avere una buona comprensione del gioco,
anche a livello di GM (...)
E chi te lo ha detto, dato che non sei GM?

Alex
Stefano Gemma
2005-11-06 16:23:35 UTC
Permalink
Post by Alex Brunetti
Post by Stefano Gemma
Il 3N può avere una buona comprensione del gioco,
anche a livello di GM (...)
E chi te lo ha detto, dato che non sei GM?
E gli altri che hanno risposto, come possono dire il contrario... dato che
anche loro non sono GM? ;))))

Stefano
Alex Brunetti
2005-11-06 16:44:33 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
E gli altri che hanno risposto, come possono dire il contrario... dato che
anche loro non sono GM? ;))))
Ne sono più vicini però.

Alex
Stefano Gemma
2005-11-06 16:48:59 UTC
Permalink
Post by Alex Brunetti
Post by Stefano Gemma
E gli altri che hanno risposto, come possono dire il contrario... dato
che anche loro non sono GM? ;))))
Ne sono più vicini però.
Ok, e tu come puoi affermarlo, visto che neppure tu sei GM? ;)))

Stefano

PS: di questo passo non si va da nessuna parte... e ti devo ancora una pizza
e una birra!!! ;)
Alex Brunetti
2005-11-06 19:35:49 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
Ok, e tu come puoi affermarlo, visto che neppure tu sei GM? ;)))
Vado a intuito :)
Post by Stefano Gemma
PS: di questo passo non si va da nessuna parte... e ti devo ancora una
pizza e una birra!!! ;)
A me? Per cosa?

Alex
Stefano Gemma
2005-11-07 08:33:45 UTC
Permalink
...
Post by Alex Brunetti
Post by Stefano Gemma
pizza e una birra!!! ;)
A me? Per cosa?
Se non te lo ricordi... faccio finta di nulla... e me le magno e bevo io! ;)

Stefano
Giorgio Bertazzo
2005-11-06 21:28:28 UTC
Permalink
On Sun, 6 Nov 2005 17:23:35 +0100, "Stefano Gemma"
Post by Stefano Gemma
E gli altri che hanno risposto, come possono dire il contrario... dato che
anche loro non sono GM? ;))))
Hai mai analizzato una partita (magari dopo averla giocata) con un GM?
Pensavi che tra di voi ci fosse un mare, e scopri che in realtà si
trattava di un oceano...
Racconto un simpatico aneddoto, che forse rende meglio l'idea, e so
che chiunque potrebbe raccontarne di equivalenti o anche di più
eloquenti.
Un Bratto di qualche anno fa, dopopartita e dopocena al Milano.
Ci sono 6-7 giocatori che analizzano, sono tutti MI, tutti hanno fatto
o fanno tuttora parte della nazionale.
E' quasi un'ora che analizzano una posizione interessante, hanno
raggiunto alcune conclusioni, ma non sono d'accordo su tutto, e
probabilmente hanno realizzato di non avere ancora prodotto qualcosa
di conclusivo.
Arriva Michele Godena, lo cooptano ed in due minuti ribalta e supera
tutto quello che avevano prodotto.
Quello che ti sfugge è che quello che fa di un GM un GM non sono le
cose che CAPISCE, ma le cose che SA.
Più ovviamente tutto il resto.
Stefano Gemma
2005-11-07 08:37:38 UTC
Permalink
Post by Giorgio Bertazzo
On Sun, 6 Nov 2005 17:23:35 +0100, "Stefano Gemma"
...
Post by Giorgio Bertazzo
Quello che ti sfugge è che quello che fa di un GM un GM non sono le
cose che CAPISCE, ma le cose che SA.
Benissimo, perché è quello che ho scritto io, parlando di studio ed
esperienza. Quindi, se ciò che fa un GM è ciò che egli sa, questo significa
che un 3N può "capire" gli scacchi come li "capisce" lui.
Post by Giorgio Bertazzo
Più ovviamente tutto il resto.
Esatto, ed è sempre ciò che ho scritto, parlando di doti strategiche e
mnemoniche.

Stefano
Radics
2005-11-07 08:56:39 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
Quindi, se ciò che fa un GM è ciò che egli sa, questo significa
che un 3N può "capire" gli scacchi come li "capisce" lui.
Qui invece meno di zero.

radics
del monte
2005-11-07 10:53:25 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
E gli altri che hanno risposto, come possono dire il contrario... dato che
anche loro non sono GM? ;))))
Questo lo pensano 2 GM:

The famous Estonian GM, Jan Ehlvest, once argued that the principal
difference between masters (and this can include GMs) is not to be found
so much in the ability to evaluate positions, but in the consistency of
making really strong moves within a limited amount of time . He argued
that some players are capable of only making 4 or 5 really strong moves
in any given game, while what sets players like Kasparov and Karpov
apart is that they can make 8 to 10 really strong moves in any given
game without too much of an effort.

While this is only a theory, I feel that there is a lot of truth in it.

Dal sito del GM Spraggett http://www.kevinspraggett.com/badhabit.htm

...dove perlatro giudica un piacevole sfogo, ma sostanzialmente inutile,
lo speed chess:
http://www.kevinspraggett.com/developm.htm


D'altra parte C. H. O'D'Alexander, a commento dei suoi test tattici
finali nel libro "Di più sugli scacchi",a pag.199-200, osservava che
nessuno dei giocatori più forti di club era riuscito a portarsi al
livello dei MI, e neppure i medi al livello dei buoni; tant'è che
avevano a volte speso ore sulla serie iniziale con scarsi risultati, di
fronte ai 4 minuti di Keene, per esempio; e che nemmeno con tempo
illimitato sarebbero arrivati alla soluzione.
Stefano Gemma
2005-11-07 13:07:58 UTC
Permalink
...
...

Bene, si dice che sono in grado di giocare 10 mosse forti, contro le 5 di
una giocatore medio. Come ci riescono? Maggiore "comprensione" o maggiore
"intuizione" o entrambe?

...
Post by del monte
D'altra parte C. H. O'D'Alexander, a commento dei suoi test tattici
...

Questo conferma ciò che ho scritto: non solo "comprensione", ma anche
"tattica". Un buon giocatore può capire che l'arrocco è debole, un ottimo
giocatore vede il matto in 10 mosse con sacrificio di cavallo e scacco
intermedio...

Stefano

Giorgio Bertazzo
2005-11-06 12:19:32 UTC
Permalink
On Sun, 6 Nov 2005 11:01:01 +0100, "Stefano Gemma"
Post by Stefano Gemma
Non essendo più 3N, posso parlare obiettivamente ;). Credo che non sia
sempre vero. Il 3N può avere una buona comprensione del gioco, anche a
livello di GM, ma non avere le doti tattiche e mnemoniche (oltre allo studio
e all'esperienza) che gli consentirebbero di "schiodarsi" dalla 3N.
Improbabile.
E quando dico improbabile interpretalo come pressocchè impossibile.
Lasciando da parte maestri e candidati (se pensi di capire come un GM
e stai 4-5 categorie sotto che razza di verme devi avere dentro da
qualche parte per giustificare una simile discrepanza?) ci sono
tantissimi MF e MI che neanche si avvicinano alla capacità di giudizio
di un buon GM, tanto che per loro quello che per il succitato risulta
immediatamente evidente a loro appare più opaco e difficile da
comprendere delle chiappe nel box doccia che hanno creato tanto
scandalo su Famiglia Cristiana.
Post by Stefano Gemma
In
fondo, la comprensione del gioco si basa su relativamente pochi concetti
facili da capire (il controllo del centro ecc.). Non vedo perché questa
comprensione debba essere preclusa ad una persona di media intelligenza.
Ci sono top GM che la media intelligenza se la sognano.
:-)
Post by Stefano Gemma
Insomma, non sempre la categoria acquisita coincide con la "comprensione"
del gioco. La categoria è legata a troppi altri fattori, come dicevo le
capacità tattiche, lo studio, la capacità di memorizzare posizioni tipo,
l'esperienza e (perché no?) anche il tempo di partecipare a tornei.
Su questo almeno in parte d'accordo.
Ma la comprensione non avvicina gli estremi, spesso li allontana.
Post by Stefano Gemma
Senza queste precisazioni, si rischia di cadere in una forma di razzismo che
ci porta a "categorizzare" gli scacchisti. "Quello è una 1S? Bhe... allora è
un brocco e non capisce nulla di scacchi!". "Quello è un GM? Magari capissi
gli scacchi come li capisce lui!".
Negli scacchi è abbastanza vero che certi rapporti di forza
significano qualcosa, almeno a parità di sforzi, e limitatamente al
solo ambito scacchistico.
Ovvio che il presidente di una multinazionale che decica pochi minuti
alla settimana al gioco non credo avrà motivo di ritenersi
complessivamente inferiore ad un 23** che fa il professionista sfigato
ed in un anno non guadagna abbastanza per coprare i fiammiferi con cui
lui si accende i sigari, anche se dovrà comunque riconoscere che
l'altro comprende il gioco più di lui.
Mi viene in mente un personaggio che sosteneva "se non dovessi mandare
avanti l'azienda di famigli sarei un professionista".
Sta di fatto che giocava come una bestia (almeno relativamente alla
categoria magistrale cui appartiene) e francamente non capisco come si
possa lamentare di quello che gli è capitato.
Un sacco di professionisti non ci penserebbero 5 secondi ad accettare
il cambio.
:-)
Stefano Gemma
2005-11-06 16:29:11 UTC
Permalink
Post by Giorgio Bertazzo
On Sun, 6 Nov 2005 11:01:01 +0100, "Stefano Gemma"
...
Post by Giorgio Bertazzo
Lasciando da parte maestri e candidati (se pensi di capire come un GM
e stai 4-5 categorie sotto che razza di verme devi avere dentro da
...

Non parlo di me, ovviamente. Attualmente sono un 2N che gioca peggio di
quando ero 1S!

...
Post by Giorgio Bertazzo
comprendere delle chiappe nel box doccia che hanno creato tanto
scandalo su Famiglia Cristiana.
Questa me la sono persa, ma non leggo FC. ;)

...
Post by Giorgio Bertazzo
Negli scacchi è abbastanza vero che certi rapporti di forza
significano qualcosa, almeno a parità di sforzi, e limitatamente al
solo ambito scacchistico.
Che è poi quello che ho scritto. La categoria raggiunta non è sempre stata
raggiunta "a parità di sforzi", quindi non è necessariamente un indice
sicuramente ed assolutamente valido.
Post by Giorgio Bertazzo
Ovvio che il presidente di una multinazionale che decica pochi minuti
alla settimana al gioco non credo avrà motivo di ritenersi
complessivamente inferiore ad un 23** che fa il professionista sfigato
...

No no... io intendo restare nell'ambito scacchistico. Lasciamo stare la
valutazione del "successo" di una persona che, a mio parere, è possibile
fare solo se si è il diretto interessato.

Stefano
Alex Brunetti
2005-11-06 16:46:10 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
Che è poi quello che ho scritto. La categoria raggiunta non è sempre stata
raggiunta "a parità di sforzi", quindi non è necessariamente un indice
sicuramente ed assolutamente valido.
Quindi secondo te il più merdaccia dei GM ha una comprensione scacchistica
inferiore al più superfigo dei 3N?

Alex
Stefano Gemma
2005-11-06 16:54:51 UTC
Permalink
"Alex Brunetti" <***@fsi.net> ha scritto nel messaggio news:436e32ff$***@x-privat.org...
...
Post by Alex Brunetti
Quindi secondo te il più merdaccia dei GM ha una comprensione scacchistica
inferiore al più superfigo dei 3N?
No. Quello che ho scritto è che una persona con una "bassa categoria" non
necessariamente ha anche una "bassa comprensione" degli scacchi. Il che non
significa il contrario... sennò avrei scritto anche il contrario. Non si
diventa GM con una bassa comprensione degli scacchi, ma una buona (o alta)
comprensione degli scacchi non è (da sola) sufficiente a diventare GM. Ergo:
possono esserci persone con una buona comprensione degli scacchi che però si
sono fermati alla 3N.

La premessa può essere opinabile, ma la conclusione è logica.

Dimostrazione matematica: ci sono GM che sono stati 3N? (o categorie
equivalenti)

Stefano
Alex Brunetti
2005-11-06 18:36:02 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
possono esserci persone con una buona comprensione degli scacchi
che però si sono fermati alla 3N
Assolutamente non buona come quella del GM, se con fermati intendi che non
sono riusciti a salire di categoria. Se intendi che sono morti mentre
stavano ottenendo i risultati necessari allora sì, hai ragione.

Alex
Luigi Caselli
2005-11-06 17:48:08 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
...
dal tempo che ha, il 3N *NON capisce* anche se gli dai tutto il tempo che
vuole.
...
Non essendo più 3N, posso parlare obiettivamente ;). Credo che non sia
sempre vero. Il 3N può avere una buona comprensione del gioco, anche a
livello di GM, ma non avere le doti tattiche e mnemoniche (oltre allo studio
e all'esperienza) che gli consentirebbero di "schiodarsi" dalla 3N. In
fondo, la comprensione del gioco si basa su relativamente pochi concetti
facili da capire (il controllo del centro ecc.). Non vedo perché questa
comprensione debba essere preclusa ad una persona di media intelligenza.
Insomma, non sempre la categoria acquisita coincide con la "comprensione"
del gioco. La categoria è legata a troppi altri fattori, come dicevo le
capacità tattiche, lo studio, la capacità di memorizzare posizioni tipo,
l'esperienza e (perché no?) anche il tempo di partecipare a tornei.
Senza queste precisazioni, si rischia di cadere in una forma di razzismo che
ci porta a "categorizzare" gli scacchisti. "Quello è una 1S? Bhe... allora è
un brocco e non capisce nulla di scacchi!". "Quello è un GM? Magari capissi
gli scacchi come li capisce lui!".
Temo di essere un pò sgradevole, ma questa storia del mitico bassa categoria
che comprende il gioco (qualunque gioco) meglio del GM non la reggo.
E' semplicemente un ingenuo e non misurabile sogno di onnipotenza.
Anch'io nella mia vita ne ho sofferto, per esempio anni fa a biliardo
pensavo di essere fortissimo, avevo studiato sistemi matematici di tiro a
iosa, mi allenavo e vincevo spesso con gente discreta.
Ma poi una volta, a Reggio Emilia, ho avuto la ventura di giocare con un
anziano prima categoria che mi fece capire cosa voleva dire comprendere
veramente il biliardo.
Anzi paradossalmente più sali di categoria, e qui parlo di scacchi, più
capisci di non capire...

Luigi Caselli
Radics
2005-11-06 18:24:39 UTC
Permalink
Post by Luigi Caselli
Temo di essere un pò sgradevole, ma questa storia del mitico bassa categoria
che comprende il gioco (qualunque gioco) meglio del GM non la reggo.
E' semplicemente un ingenuo e non misurabile sogno di onnipotenza.
Non misurabile ma miserabile.

radics
Stefano Gemma
2005-11-07 08:42:15 UTC
Permalink
Post by Radics
Post by Luigi Caselli
Temo di essere un pò sgradevole, ma questa storia del mitico bassa categoria
che comprende il gioco (qualunque gioco) meglio del GM non la reggo.
E' semplicemente un ingenuo e non misurabile sogno di onnipotenza.
Non misurabile ma miserabile.
Io ho le mie idee e le condivido pienamente ;). Ci sono persone che hanno
risposto per le rime e con grande ironia, fornendomi nuovi spunti per nuove
idee e per rivedere quelle vecchie. A scacchi, come nella dialettica, si
muove una volta ciascuno, rispettando le regole. Dare del miserabile a
chiunque (lo so, non era rivolto a me) non porta certo elementi nuovi ed
utili alla discussione ed è l'equivalente (IMHO) di rovesciare la scacchiera
(o disconnettersi) quando si sta perdendo.

Stefano
Radics
2005-11-07 08:59:15 UTC
Permalink
Post by Stefano Gemma
Io ho le mie idee e le condivido pienamente ;). Ci sono persone che hanno
risposto per le rime e con grande ironia, fornendomi nuovi spunti per nuove
idee e per rivedere quelle vecchie. A scacchi, come nella dialettica, si
muove una volta ciascuno, rispettando le regole. Dare del miserabile a
chiunque (lo so, non era rivolto a me) non porta certo elementi nuovi ed
utili alla discussione ed è l'equivalente (IMHO) di rovesciare la scacchiera
(o disconnettersi) quando si sta perdendo.
Qui invece sei bello dialettico...peccato che le tue idee restino fantasie e
nemmeno ora che tanti ti hanno "risposto per le rime" ci arrivi.
Quindi che devo dirti se non meno di meno zero?

Resta con le tue idee...qui ci divertiamo a leggerle sai?

radics
Stefano Gemma
2005-11-07 09:20:11 UTC
Permalink
"Radics" <***@hotmail.com> ha scritto nel messaggio news:dkn50a$e71$***@area.cu.mi.it...
...
Post by Radics
Resta con le tue idee...qui ci divertiamo a leggerle sai?
Mi fa piacere... allora sarò il vostro giullare ;)))

Se capitasse di incontrarci in qualche torneo (differenza di categoria
permettendo, magari tu giochi in un girone A e io nel B o C), fatti
riconoscere, così saprò di dover giocare "fino alla morte", pur di riuscire
a batterti sul campo, con le mie "fantasie"! ;))))

Stefano
Stefano Gemma
2005-11-05 09:21:27 UTC
Permalink
Post by Gajardo
Prendo spunto dalla discussione sulle patte o meno, per sentire un po'
di opinioni sul gioco lampo.
...

Aggiungo una riflessione anedottica. Dunque, ieri sera sono andato al
circolo, con l'idea di giocare una partita veloce. Arrivo alle 21.25 e non
c'è nessuno. Aspetto fino alle 22 ed arrivano un paio di giocatori ma...
nessuno dei due aveva le chiavi per entrare! Vista l'ora, decido di
andarmene al vecchio circolo, dove non andavo da anni (troppi fumatori... ma
ora la legge aiuta). Peccato che ci sia mezz'ora di strada ma, per fortuna,
senza la solita nebbia che, qui nel mantovano, si taglia col coltello.

[devo aggiungere che è da una settimana che mi alzo verso le 5 per
lavorare... e lo faccio qui perché è più scenografico]

Ok, arrivo al vecchio circolo e lì trovo ben 4 giocatori. Tre di loro li
conosco da decenni, il quarto è un giovane promettente (altro che
promettente! m'ha dato una "pettinata"!!!). Insomma, loro sono abituati a
giocarsi un torneino venerdiale a 10 minuti. Mi adeguo e non oso chiedere di
giocare con tempi più lunghi, anche perché sarebbe stato piuttosto triste
giocare due ore con il morto ;))). La prima partita la vinco per un pelo e
per il tempo, dopo aver perso la qualità. Nelle altre, regalo pezzi a destra
e a manca. Insomma, realizzo un misero 1 su 4. Finito il torneino, mi faccio
una manciata di partite a 5 minuti, con maggiori risultati.

Dov'è la riflessione? Eccola qua!

Mi sono chiesto che cosa avessero fatto gli altri, durante la giornata ed ho
immaginato che fossero tutti quanti stanchi e stressati, come me. In queste
condizioni, oltre che per l'ora tarda e le mogli a casa che ti aspettano (e
ti colpevolizzano, se sgarri di dieci minuti!!!), credo che sia difficile
giocare al meglio partite "pensate". Gli scacchi diventano allora una
valvola di sfogo per lo stress, per divertirsi e starsene, per un paio
d'ore, nel nostro mondo immaginario.

Diverso è il discorso per chi può permettersi di giocare al pomeriggio (se
non addirittura la mattina!) o per chi ""non fa altro che studiare"".

Insomma, gli scacchi lampo sono sempre scacchi, quel che cambia è
l'approccio mentale dei giocatori e la situazione sociale di contorno.

Stefano

PS: ammesso che sia vero quel che ho scritto, se ne deduce che chi ha tempo
non dovrebbe perderlo giocando lampo...
michele gisolini
2005-11-05 21:22:40 UTC
Permalink
Post by Gajardo
Prendo spunto dalla discussione sulle patte o meno, per sentire un po'
di opinioni sul gioco lampo.
Vorrei sentire un po' i pareri di tutti, pro e contro, e vedere se si
riesce a giungere una conclusione al dilemma dell'oggetto.
Grazie a tutti coloro che risponderanno, magari firmatevi come "pro" o
contro".
Gajardo "pro"
a) contro: tolgono l'abitudine ad analizzare seriamente prima di muovere
(se faccio questa entriamo in un casino che mi piace)

b) a favore: forniscono un ottimo scusa agli insuccessi a tempo lungo (non
e' che gioco da cani, e' che non ho piu' l'abitudine ad analizzare...)

michele
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
del monte
2005-11-07 10:11:25 UTC
Permalink
Post by Gajardo
gioco lampo.
in fretta;
4) Ci si diverte.
Appunto: come cento seghine davanti a una sola sc***ta.
Dopo di che, unicuique suum...:)
Alex Brunetti
2005-11-07 10:12:47 UTC
Permalink
Post by del monte
Appunto: come cento seghine davanti a una sola sc***ta.
<MASCHERONI MODE ON>

Mizzega!

<MASCHERONI MODE OFF>

Alex
Continua a leggere su narkive:
Loading...